100 canzoni rock dal 1990 al 2000, l'angolo di ike dj

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ikeike
view post Posted on 14/4/2010, 08:36     +1   -1




Venticinquesima traccia, siamo ad un quarto del cammino.

Gli Oasis sono stati un gruppo rock inglese formatosi a Manchester nel 1991. Una delle band più note e di successo del rock e, in particolare, del britpop, movimento di cui figurano tra i pionieri, gli Oasis hanno pubblicato in totale 10 album, hanno venduto circa 70 milioni di dischi in tutto il mondo (di cui 18 nel solo 1996), piazzato 8 singoli al primo posto nel Regno Unito, 22 singoli consecutivi nella top 10 inglese e raccolto 15 NME Awards, 6 Brit Awards, 9 Q Awards e 4 MTV Europe Music Awards. Sono tra gli artisti più titolati e seguiti dagli anni novanta ad oggi.

Guidato dal chitarrista, vocalist e paroliere Noel Gallagher e dal fratello Liam Gallagher, vocalist e in seguito anche paroliere, quello degli Oasis è uno dei gruppi che hanno avuto maggiore successo e influenza nella società britannica e nel mondo tra quelli nati negli anni novanta nell'ambito del movimento britpop, fino ad assurgere a vero e proprio fenomeno di costume. La loro musica, a metà tra il rock anni settanta e il rock and roll, al tempo stesso ruvida e melodica, ha saputo dare un nuovo significato al termine britpop, mentre i loro continui litigi e il loro atteggiamento talvolta bizzoso e rude sono stati oggetto di un'attenzione crescente da parte dei media.

I fratelli Gallagher sono gli unici membri della formazione originaria che vi hanno fatto parte fino al 2009. Nel 1991 a Manchester si costituirono i Rain: Liam Gallagher (voce), Paul Arthurs (chitarra), Paul McGuigan (basso) e Tony McCarroll (batteria). Poco dopo ai quattro si aggregò Noel (chitarra e voce) e Liam suggerì il nuovo nome. Il gruppo conobbe la fama già con l'album di debutto, Definitely Maybe (1994), che propose con forza la band come leader del movimento britpop. Con il nuovo batterista Alan White gli Oasis realizzarono il secondo album, (What's the Story) Morning Glory? (1995), che toccò quota 20 milioni di copie vendute. Da quel momento dilagò una specie di Oasismania: a metà degli anni novanta gli Oasis conobbero una popolarità altissima, esemplificata dal grande concerto di Knebworth, agosto 1996, quando in due serate accorsero 250.000 spettatori. Il terzo album, Be Here Now (1997), divenne disco record per l'elevatissimo numero di copie vendute in un giorno, ma non fu rispiarmiato da critiche. Verso la fine del decennio la band visse un periodo di crisi. Due membri storici, McGuigan e Arthurs, furono avvicendati da Colin "Gem" Archer e, più tardi, da Andy Bell. Tra il 1999 e il 2000 la band registrò e pubblicò Standing on the Shoulder of Giants, album che presentava un sound più sperimentale e psichedelico, seguito nel 2001 dall'album live Familiar To Millions. Nel 2002 gli Oasis tornarono al suono delle origini con Heathen Chemistry e rividero il successo. Nel 2005 uscì il sesto album, Don't Believe the Truth, registrato insieme al nuovo batterista Zak Starkey. Il disco registrò ottime vendite riportò gli Oasis in classifica anche negli Stati Uniti. Nel 2006 uscì Stop the Clocks, il primo best of degli Oasis, che ha venduto tre milioni di copie nel mondo. Nell'ottobre 2008 è stato pubblicato Dig Out Your Soul, settimo album, seguito da un lungo tour mondiale molto lungo, in cui alla batteria figurava Chris Sharrock. Il 28 agosto 2009, a tre date dalla conclusione della tournée, Noel Gallagher ha comunicato ufficialmente il proprio abbandono alla band. Nell'ottobre seguente Liam ha confermato le voci di uno scioglimento, dichiarando che «gli Oasis sono finiti», ma a dicembre ha detto di essere al lavoro insieme al resto della band per pubblicare un nuovo disco, che dovrebbe vedere la luce nell'estate del 2011.

Il successo di (What's the Story) Morning Glory? e l'era britpop (1995-1996)

Nell'aprile del 1995 gli Oasis raggiunsero per la prima volta la vetta della classifica inglese con il singolo Some Might Say, uscito il 24 aprile. Cinque giorni prima, il batterista Tony McCarroll era stato escluso dal gruppo. McCarroll disse di essere stato "cacciato ingiustamente per via di uno scontro personale" con i fratelli Gallagher, ma Noel motivò l'allontanamento dicendo che la tecnica di Tony era insufficiente per accompagnare le canzoni sempre più mature che egli scriveva. Nel 1997, McCarroll avrebbe fatto causa alla band, chiedendo l'equivalente di 45 miliardi di lire, un quinto dei guadagni del gruppo, e avrebbe ottenuto un risarcimento di 555.000 sterline. Al suo posto subentrò il londinese Alan White, fratello di Steve White, batterista del gruppo di Paul Weller. Alan incontrò Noel di domenica in un pub di Camden e debuttò alla batteria degli Oasis di mercoledì durante un'esecuzione di Some Might Say a Top of the Pops.

In questo periodo la stampa inglese montò e amplificò una rivalità tra Oasis e Blur, altra band emergente nel panorama della musica inglese e, in particolare, del neonato movimento britpop. A dire il vero in un primo momento gli Oasis non si definivano band del movimento britpop e non furono invitati al programma Britpop Now della BBC, condotto dal cantante dei Blur, Damon Albarn. Un primo contatto tra i due gruppi si era già avuto nel 1994, nel corso di un'altra trasmissione condotta da Albarn. Gli Oasis suonarono Whatever a Top of the Pops, presentati proprio dal frontman dei Blur. Durante la presentazione Liam e Noel non risparmiarono gesti irriguardosi alle spalle di Albarn. Fu così che nacque quella che sarà considerata, con espressione giornalistica, la "Battaglia delle band" (Band battle), combattuta sul piano commerciale e mediatico. La rivista NME arrivò a definire la sfida, in una famosa copertina, il "Campionato inglese dei pesi massimi". L'uscita di Roll With It, singolo degli Oasis, e di Country House, singolo dei Blur, venne programmata infatti lo stesso giorno, il 14 agosto 1995, alimentando ancor di più la rivalità. A spuntarla furono i Blur, con 274.000 copie vendute contro le 216.000 di Roll With It. L'entourage degli Oasis giustificò il dato con il minor prezzo di Country House (1,99 sterline contro 3,99) e con il fatto che le due diverse versioni del singolo dei Blur, con diverse b-side, avevano invogliato i fan a comprare entrambi i tipi di copie. All'epoca la Creation diede una spiegazione alternativa: il singolo dei Blur aveva venduto ufficialmente più copie perché, a causa di un problema con i codici a barre di Roll With It, non erano state registrate tutte le vendite del singolo degli Oasis.

Nel settembre dello stesso anno, il bassista Paul McGuigan lasciò il gruppo per un po' di tempo a causa di esaurimento nervoso. Il sostituto, consigliato dal manager degli Stone Roses Gareth Evans, fu Scott McLeod degli Ya-Yas, che comparve anche in alcune esibizioni dal vivo, prima di andarsene bruscamente durante un tour del gruppo negli Stati Uniti. In seguito McLeod chiamò Noel Gallagher e gli riferì di sentire di aver preso la decisione sbagliata. Gallagher replicò seccamente: "Lo credo anch'io. Buona fortuna quando ti presenti all'ufficio di collocamento". Per completare il tour fu arruolato nuovamente McGuigan, convinto a tornare a far parte della band.

Gli accesi scambi di vedute, lo stile di vita sregolato e la spavalderia erano ormai divenuti un tratto caratterizzante dell'immagine pubblica dei fratelli Gallagher e della band. I frequenti battibecchi trovarono perfino una documentazione su singolo, Wibbling Rivalry, contenente una registrazione (14 minuti) dell'intervista fatta il 7 aprile 1994 da John Harris della rivista Q ai due fratelli, che litigavano su qualunque cosa, dai meriti dei Rolling Stones e dei Sex Pistols al fatto di conoscere o meno John Lennon. Stranamente la registrazione fu pubblicata in vinile anziché su CD, forse perché il primo formato sembra adattarsi perfettamente ad un archivio.

Intanto erano finite le registrazioni del secondo album, iniziate a maggio ai Rockfield Studios di Monmouth. (What's the Story) Morning Glory? uscì il 2 ottobre e divenne subito un successo commerciale di proporzioni enormi. La band di Manchester ottenne così la rivincita sui Blur, dato che, ad oggi, il disco ha venduto nel mondo oltre 20 milioni di copie e compare al terzo posto nella classifica degli album più venduti di tutti i tempi nel Regno Unito, dove ha venduto oltre 4.300.000 copie. Il disco, dal sound più melodico del precedente, vendette 346.000 copie nei primi sette giorni e contiene pezzi entrati nella storia del pop, tra cui il primo singolo, Wonderwall, assurto a vero e proprio inno generazionale[55]. Wonderwall uscì il 30 ottobre 1995 con tre inediti, raggiunse il primo posto nel Regno Unito ed entrò nella top ten delle classifiche dei singoli americani (unico singolo della band ad aver raggiunto questo risultato)[56]. La notorietà di cui gode ne fa, forse, il pezzo più conosciuto nel repertorio della band. Il singolo successivo, Don't Look Back in Anger, fu quello più venduto del 1996 nel Regno Unito e anche l'ultimo singolo estratto, Champagne Supernova – che vide l'importante collaborazione di Paul Weller come chitarrista principale e seconda voce – fu salutato con entusiasmo da gran parte della critica, piazzandosi al primo posto della Modern Rock Tracks statunitense. Anche Bono degli U2 espresse massimo rispetto per la band. Intanto i due concerti tenuti all'Earls Court di Londra il 4 e 5 novembre 1995 avevano battuto, con 19.000 spettatori a serata, il record di affluenza a una manifestazione al chiuso in Gran Bretagna.

Nel febbraio 1996 la band di Manchester vinse tre BRIT Awards come migliore band britannica, miglior album per (What's the Story) Morning Glory? e miglior video per Wonderwall. Nel corso della premiazione Liam Gallagher e il fratello si distinsero per alcune intemperanze, parodiando irriguardosamente la canzone Parklife dei Blur. Gli Oasis avevano prima accettato e poi rifiutato di esibirsi.

Gli Oasis tennero i loro primi due concerti all'aperto come headliner (attrazione principale) al Maine Road Football Ground di Manchester il 27 e il 28 aprile 1996. Alcune riprese della seconda serata avrebbero fatto parte del video ...There and Then, commercializzato in videocassetta nell'ottobre 1996 e per la prima volta in DVD nel novembre 1997.

Il gruppo toccò il picco della fama in estate, quando nell'arco di due serate (10 e 11 agosto) ben 250.000 persone, distribuite su 10 km² di terreno, assistettero sul prato del parco di Knebworth a uno dei più grandi concerti all'aperto mai realizzati in Inghilterra. Ad oggi si tratta dello spettacolo con più richieste in assoluto nella storia della Gran Bretagna. Furono, infatti, ben 2,5 milioni (quasi il cinque per cento della popolazione britannica) le persone che cercarono inutilmente di acquistare un biglietto per il concerto, come confermano i botteghini. Del resto i biglietti andarono esauriti nel giro di otto ore e il ricavato delle vendite superò i sei milioni di sterline (14 miliardi di lire), mentre l'evento fu trasmesso in diretta radiofonica in 34 paesi. La frase pronunciata da Noel Gallagher all'inizio del concerto (This is history, this is history, right here, right now..., "La storia è qui, adesso, stiamo facendo la storia") e l'irriverente risposta del fratello rimasero celebri. L'avvenimento, cui partecipò pure il chitarrista degli Stone Roses John Squire, chiamato sul palco da Liam per l'esecuzione di Champagne Supernova, consacrò gli Oasis come star internazionali: se giornali autorevoli come il Times, l'Independent e l'Observer dedicarono loro le copertine, un sondaggio condotto tra gli appassionati di musica dai 15 ai 45 anni rivelò che i fratelli Gallagher erano più amati dei Beatles. Il loro successo era ormai all'apice.

Il mese successivo si rivelò, tuttavia, difficile per la band, ma in realtà l'intero 1996 fu l'anno in cui lo scioglimento degli Oasis sembrò più che mai imminente. Il 23 agosto il gruppo registrò una puntata di MTV Unplugged alla Royal Festival Hall, ma Liam diede forfait per mal di gola. Nonostante la defezione, Liam presenziò ugualmente in sala e, da un balcone, assistette all'esibizione acustica del fratello con in mano sigarette e birra, ironizzando su di lui nelle pause tra un brano e l'altro. Tre giorni dopo il padre di Noel e Liam, Thomas, che i fratelli non vedevano da dodici anni, raggiunse, remunerato dal News of the World, l'hotel di Dublino dove i figli si trovavano per la tappa irlandese del tour. Noel evitò il contatto con il genitore si chiuse nella sua stanza, mentre Liam affrontò il padre in un bar con minacce: il peggio fu evitato grazie all'intervento della security, che allontanò Thomas Gallagher.

Il 27 agosto la band salì sul volo che l'avrebbe condotta in tour negli Stati Uniti, ma Liam scese dall'aereo pochi minuti prima del decollo. Il resto del gruppo decise di recarsi ugualmente oltreoceano, continuando il tour con Noel come cantante. Liam, che aveva lasciato gli Stati Uniti dicendo di voler "cercare casa", raggiunse i suoi compagni il 29 agosto, ma poche settimane più tardi fu Noel a tornare a casa senza la band, la quale, a sua volta, lo raggiunse con un altro volo. Sull'episodio si concentrarono le speculazioni dei media, che ipotizzarono lo scioglimento del gruppo, ma la riconciliazione tra i due fratelli non si fece attendere. Così la band riprese il tour regolarmente, ma a settembre tra Noel e Liam scoppiò, a Charlotte, una nuova lite, in seguito alla quale Noel decise di abbandonare il resto della band e tornare in Inghilterra, mettendo nuovamente a repentaglio il futuro del gruppo. La casa discografica cancellò i restanti quattro concerti degli Oasis negli Stati Uniti, espresse dubbi sulla prosecuzione del tour europeo e tentò di minimizzare l'accaduto. Secondo i media britannici alla base del dissidio ci sarebbero stati i contrasti mai sopiti tra Noel e Patsy Kensit, l'allora compagna di Liam (chiamata "Yoko" da Noel, che paragonò la sua influenza a quella, negativa, che Yoko Ono ebbe sui Beatles), e una questione di denaro: Noel, grazie ai diritti d'autore, guadagnava circa 16 milioni di sterline all'anno, contro i 2,3 milioni di Liam.



Wonderwall è una delle canzoni più celebri della band inglese Oasis, estratta come quarto singolo da (What's the Story) Morning Glory?, album uscito nel 1995 e che ha consacrato il gruppo come leader del movimento britpop e come una delle più influenti band del palcoscenico europeo.

Disco di platino nel Regno Unito, nel 2008 occupava il 76° posto nella classifica dei singoli più venduti nel Regno Unito, dove ha venduto oltre un milione di copie come singolo e download digitali. È inoltre l'unico singolo degli Oasis ad essere entrato nella top 10 dei singoli negli Stati Uniti dove ha vinto il disco d'oro (500.000 copie). Figura nel greatest hits della band Stop the Clocks, del 2006.

Il titolo, letteralmente Il muro delle meraviglie, parola nonsense e priva di significato reale, è un omaggio voluto a George Harrison, mitico chitarrista dei Beatles, che così aveva intitolato una delle sue produzioni. Al giorno d'oggi è una delle canzoni più rappresentative dell'intera produzione degli Oasis, nonché uno dei brani con cui più vengono identificati.

Il videoclip del brano è sicuramente uno dei più importanti e famosi degli anni novanta. Girato in bianco e nero, ha un'ambientazione dai connotati circensi (vi è la presenza di clown, giocolieri ed altri). Il video inizia proprio con un clown che inserisce un LP degli Oasis in un antico giradischi. Partita la musica, si vede Noel Gallagher, spalle alla telecamera, suonare la chitarra acustica seduto su uno sgabello. Poco dopo compaiono gli altri membri del gruppo, fra cui Liam, circondati da giocolieri e violinisti. Il video è ambientato in un enorme sgabuzzino, dove la band, oltre che a suonare il brano, è impegnata in altre attività. Liam, per esempio, tenta la fortuna al jackpot, mentre il chitarrista ritmico Paul "Bonehad" Arthurs e il batterista Alan White gareggiano a freccette. Non compare il bassista Paul "Guigsy" McGuigan, che in quel periodo aveva brevemente lasciato la band a causa di un esaurimento nervoso, sostituito da Scott McLeod. Il video si conclude con il clown che toglie l'LP dal giradischi e se ne va.

La casa discografica della band aveva rifiutato categoricamente la prima versione del video, la quale non prevedeva nessun gioco di luce né altri effetti visivi. Solo dopo l’introduzione di questi ultimi il video ha avuto il benestare.

Il videoclip è stato premiato ai Brit Awards del 1996 come British video of the year.


Today is gonna be the day
That they're gonna throw it back to you
By now you should've somehow
Realized what you gotta do
I don't believe that anybody
Feels the way I do about you now

Backbeat the word was on the street
That the fire in your heart is out
I'm sure you've heard it all before
But you never really had a doubt
I don't believe that anybody feels
The way I do about you now

And all the roads we have to walk along are winding
And all the lights that lead us there are blinding
There are many things that I would
Like to say to you
I don't know how

Because maybe
You're gonna be the one who saves me ?
And after all
You're my wonderwall

Today was gonna be the day?
But they'll never throw it back to you
By now you should've somehow
Realized what you're not to do
I don't believe that anybody
Feels the way I do
About you now

And all the roads that lead to you were winding
And all the lights that light the way are blinding
There are many things that I would like to say to you
I don't know how

I said maybe
You're gonna be the one who saves me ?
And after all
You're my wonderwall

I said maybe
You're gonna be the one who saves me ?
And after an
You're my wonderwall

Said maybe
You're gonna be the one that saves me
You're gonna be the one that saves me
You're gonna be the one that saves me

Traduzione

Oggi sarà il giorno
Che te lo getteranno indietro
Ad oggi avresti dovuto in qualche modo
Realizzare ciò che devi fare
Non credo che nessuno
Senta quello che provo io per te adesso
II beat è tornato, era di dominio pubblico
Che calore del tuo cuore si è spento
Sono sicuro che hai già sentito tutto ciò prima
Ma non avevi mai veramente dubbi
Non credo che nessuno
Senta quello che provo io per te adesso
E tutte le strade che dobbiamo percorrere sono tortuose
E tutte le luci che ci guidano sono accecanti
Ci sono tante cose che mi
Piacerebbe dirti
Ma non so come
Forse perché
Sarai colui che mi salverà
E dopotutto
Tu sei il mio muro delle meraviglie
Oggi sarebbe stato il gran giorno
Ma non te lo getteranno mai indietro
Ad oggi avresti dovuto in qualche modo
Realizzare ciò che non devi fare
Non credo che nessuno
Senta quello che provo io per te adesso
E tutte le strade che ti conducono là sono tortuose
E tutte le luci che illuminano la via sono accecanti
Ci sono molte cose che vorrei dirti
Ma non so come
Ho detto forse
Sarai colui che mi salverà
E dopotutto
Tu sei il mio muro delle meraviglie
Ho detto forse
Sarai colui che mi salverà
E dopotutto
Tu sei il mio muro delle meraviglie
Ho detto forse
Sarai colui che mi salverà
Sarai colui che mi salverà
Sarai colui che mi salverà
 
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Sdrupi 120d
view post Posted on 14/4/2010, 08:52     +1   -1




e vai di UK :) grandissimi!
 
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DjMASSIC
view post Posted on 14/4/2010, 09:20     +1   -1




CITAZIONE (Sdrupi 120d @ 12/4/2010, 09:57)
stupenda questa! ero piccolo quando passava su tmc2 (o era già mtv?)

Io mi ricordo che la passavano su un canale chiamato: "The Box: Music Television You Control" in cui votavi per la canzone successiva e non c'era la pubblicità... e bittersweet symphnoy la passavano sempre :P
Comunque belle quella e quella degli Oasis... le altre che mi ero perso (dal 9 in poi) così e così per i miei gusti :)
 
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ikeike
view post Posted on 15/4/2010, 07:59     +1   -1




Prossima traccia, quella che reputo una bella canzoncina. Tranquilla, serena, senza grosse pretese, ma gradevolissima. Un misto tra un rock tranquillo, un blues e un country. E ancora una volta torniamo in America, con un gruppo che non conoscevo prima, alle prese con i soliti problemi di droga.

I Blind Melon sono una band alternative rock statunitense, formatasi nel 1989, a Los Angeles, dall'incontro di due musicisti provenienti dal Mississippi, il chitarrista Roger Stevens ed il bassista Brad Smith. Si aggiunse presto, alla voce, il carismatico Shannon Hoon.

Dopo le prime difficoltà, nel 1992 la band pubblica con la Capitol Records il primo lavoro dal titolo omonimo. Il sound proposto è un meltin' pot di sonorità folk, blues, funky, con una particolare attenzione e gusto per le melodie, l'improvvisazione e l'interplay.
L'album Blind Melon (1993) riscuote subito un grande successo in tutto il mondo, trascinato dal singolo e dal videoclip No Rain, un brano costruito su un tema orecchiabile che dona atmosfere folk ad una tipica ballad blues rock.
Nel 1995 la band pubblica Soup. Questo disco, rispetto al precedente, è caratterizzato da una maggiore attenzione per il processo compositivo a scapito di quello improvvisativo. "Soup" colpisce per la sua compattezza e varietà (una zuppa, appunto), le soluzioni geniali (vedi brani come "S. Andrew's fall", "Vernie" e altri), l'intensità emozionale ("New Life", nella quale Shannon parla della sua paternità). Poco tempo dopo Shannon Hoon viene ritrovato morto per overdose di cocaina. Il decesso di Shannon decreta, tragicamente, la fine della band.
Nel 1996 la Capitol Records pubblica Nico, album postumo con brani inediti registrati nel periodo trascorso in tour tra il 1991 ed il 1995.

Nel 2002, la Capitol Records rilascia un altro CD, Classic Masters: Blind Melon, contenente dodici vecchie canzoni della band. Grazie ad un successo ben superiore alle aspettative, ed al gran numero di vendite, esce, tre anni dopo, The Best of Blind Melon in 2005, un DVD registrato in occasione del concerto tenuto dalla band nel settembre di dieci anni prima, a Chicago.
L'anno seguente, in aprile, esce Live At The Palace CD, disco che verrà ridistribuito nell'autunno dello stesso anno, in un nuova confezione.
Il 15 settembre del 2006 i Blind Melon ufficializzano la loro reunion, e presentano Travis Warren, nuovo cantante della band, proveniente dai Rain Fur Rent. Il 9 novembre vengono rilasciate tre canzoni inedite, intitolate Make a Difference, For My Friends e Harmful Belly.
Dopo dodici anni, il 7 ottobre 2007, I Blind Melon tornano ad esibirsi nuovamente in pubblico a Providence, Rhode Island.
Il 22 gennaio 2008, Billboard annuncia il titolo del nuovo album dei Blind Melon, For My Friends, la cui uscita è prevista per il 22 aprile. Il primo singolo che verrà estratto dal disco sarà Wishing Well, ed un tour per promuoverlo partirà il 28 febbraio. L'articolo ha confermato, inoltre, che è in vendita un libro, dedicato all'era Hoon, intitolato A Devil on One Shoulder and an Angel on the Other: The Story of Shannon Hoon and Blind Melon.





TRADUZIONE:

tutto quello che posso dire e' che la mia vita e' piena di bellezza
mi piace guardare le pozzanghere con la pioggia che zampilla
e tutto quello che posso fare e' solo preparare del the per due
e esternare il mio punto di vista ma non e' sano , non e' sano
io voglio solo che qualcuno mi dica
saro' qui quando tu ti sveglierai
si sappi che voglio mantenere le mie guance asciutte oggi
quindi rimani con me fino a quando non l ho fatto
e non capisco perche' dormo tutto il giorno
e comincio a lamentarmi che non c e' pioggia
e tutto quello che posso fare e' leggere un libro per stare sveglio
ciò porta la mia vita via velocemente ma e' un ottima evasione evasione evasione
tutto quello che posso dire e' che la mia vita e' piena di bellezza
a te non piace il mio punto di vista
si , pensa che sono pazzo
non e' pazzia non lo e'
io voglio solo che qualcuno mi dica
saro' qui quando tu ti sveglierai
si sappi che voglio mantenere le mie guance asciutte oggi
quindi rimani con me fino a quando non l ho fatto
 
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Sdrupi 120d
view post Posted on 15/4/2010, 09:23     +1   -1




perchè le prime due strofe mi ha ricordato "basket case" dei Green Day?
 
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ikeike
view post Posted on 15/4/2010, 10:38     +1   -1




CITAZIONE (Sdrupi 120d @ 15/4/2010, 10:23)
perchè le prime due strofe mi ha ricordato "basket case" dei Green Day?

direi perchè hanno molto in comune, pur nella loro diversità :P
Però, dai, non è bruttabruttabrutta questa, no?
 
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Sdrupi 120d
view post Posted on 15/4/2010, 10:45     +1   -1




nono assolutamente, però all'inizio ero quasi convinto fosse una cover non ricordandomi a memoria le parole!
 
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ikeike
view post Posted on 17/4/2010, 19:31     +1   -1




Ragazzi, ho saltato un giorno ma erano cause di forza maggiore....

Vabbè, 26 e arriviamo nientepopodimeno che a "The Smashing Pumpkins". Vado di wiki perchè è tardi! ;)

Gli Smashing Pumpkins sono un gruppo alternative rock statunitense, formatosi a Chicago nel 1988.

La band nasce dall'idea di Billy Corgan (voce e chitarra) e James Iha (chitarra), all'epoca due ragazzi appassionati principalmente di musica hard rock, new-wave e psichedelica. Ad una prima formazione chitarra elettrica/batteria, si aggiunge poi la bassista D'arcy Wretzky e successivamente il batterista Jimmy Chamberlin, dopo gli inizi con batteria elettronica.

Gli Smashing Pumpkins sono uno dei più importanti e influenti gruppi di successo degli anni novanta; la band ha raggiunto il picco della popolarità oltre gli States tra il 1995 e il 1997 in seguito alla realizzazione del doppio album Mellon Collie and the Infinite Sadness.

La band si fa conoscere agli inizi degli anni '90 nei locali underground di Chicago, proponendo una musica tendenzialmente affine al metal ed al Grunge, caratterizzata però da una "goticità" di fondo che li rende sì simili ai generi sopra citati, ma allo stesso tempo diversi ed unici. I testi delle canzoni richiamano sempre una sorta di dolore (già da Gish, loro primo lavoro), quasi un malessere o, se vogliamo, una vena malinconica, che accompagnerà gli Smashing Pumpkins in tutta la loro carriera.

Il secondo album di studio, Siamese Dream, prosegue sulla linea di Gish, alleggerendo la vena metal e spingendo verso un hard rock più melodico. Viene dato spazio a chitarre acustiche e tastiere, in special modo su lente ballate come "Spaceboy". Il tono dei brani è sempre malinconico, ma la voce di Corgan è meno arrabbiata, manifestando a tratti un senso di arrendevolezza che ancor più induce alla malinconia.

Discorso simile per Pisces Iscariot, album composto da b-side uscito nell'anno seguente, nel quale c'è spazio per una versione acustica di "Landslide" dei Fleetwood Mac. Il pubblico dei Pumpkins aumenta di giorno in giorno; la band raccoglie consensi in America ed oltre, grazie anche agli esplosivi concerti, dove offre il meglio di sé in performance in cui viene amplificata al massimo la potenza dei brani di studio, se necessario stravolgendoli completamente.

Contemporaneamente a questo buon riscontro di pubblico, si vengono a creare i primi conflitti. Durante la registrazione di Siamese Dream, per alterni motivi, i membri del gruppo disertano la sala prove, inducendo Corgan a realizzare gran parte delle tracce da solo, suonando anche basso e seconda chitarra. Questa sarà la causa del primo di una serie di scontri interni al gruppo, che vedranno in particolare Corgan imporsi come unico traino della band.

L'uscita di Mellon Collie and the Infinite Sadness segna un nuovo capitolo nella storia della band. Il disco è un doppio album, diviso in due sezioni differenti, fortemente voluto da Billy Corgan che è autore di tutti i pezzi esclusi un paio composti da James Iha. Il monumentale disco è una raccolta che spazia ancora di più nell'universo rock, proponendo brani in tono con le origini ("Zero"), ballate orecchiabili che sfacciatamente guardano al mondo pop ("1979"), e pezzi inaspettatamente romantici, quasi "raffinati" rispetto alla ruvida impostazione precedente ("Tonight Tonight"). Una produzione insolitamente vasta, che a distanza di un anno dall'ultimo disco dimostra quanto sia febbrile la vena creativa di Billy Corgan. Come è naturale prevedere però, il disco soffre a volte di questa lunghezza, alternando molti momenti creativi ad alcuni brani messi come semplici esercizi di stile, che non per questo svalutano l'opera nel suo insieme.

Il tour seguente al disco segnerà un nuovo cambiamento di rotta nella band. Il 12 luglio del 1996 in un albergo di New York, il tastierista (turnista) dei Pumpkins, Jonathan Melvoin, viene stroncato da una overdose di eroina; con lui si trova il batterista Jimmy Chamberlin anch'egli tossicodipendente. La situazione era nota al resto del gruppo già da tempo, e Chamberlin, dati gli infruttuosi tentativi del resto della band di farlo smettere, viene estromesso. Il tour prosegue con tale line up "troncata".

L'album Adore del 1998 cambia nuovamente le carte in tavola per la band. Alla base ritmica offerta da Chamberlin si sopperisce con un massiccio uso di basi ritmiche e batterie elettroniche, sulla quale si muovono come al solito chitarre e basso, con in aggiunta alcuni inserti di pianoforte. Sebbene alcuni brani diano l'impressione di qualcosa di già ascoltato (ad esempio "Perfect"), le scelte musicali dettate da forza maggiore fanno sì che il lavoro complessivo risulti estremamente diverso, rinnovando completamete lo stile della band. Le canzoni abbracciano ancora di più la melodia, rallentando nella velocità; i temi, sempre intimisti, abbandonano quasi totalmente l'autolesionismo per permearsi di disillusione ed amarezza: non a caso, la stesura del disco avviene in concomitanza con la morte della madre di Billy Corgan, fattore che influenza non poco testi ed arrangiamenti.

I rapporti interni alla band si fanno sempre più turbolenti. il 1999 segna il ritorno di Chamberlin, disintossicato e pronto per entrare in studio. Ma proprio durante la registrazione del nuovo disco, si annuncia l'uscita di D'arcy per dedicarsi alla carriera di attrice, ma solo più tardi Corgan stesso ammetterà che i motivi reali erano ancora di tossicodipendenza. Prende il suo posto Melissa Auf der Maur, ex-bassista delle Hole ed amica dello stesso Billy Corgan. Il 2000 vede l'uscita di Machina/The Machines of God. In questo concept-album si riversano tutte le esperienze musicali di Corgan applicate ai precedenti lavori. Alle suggestive chitarre distorte e risonanti in primo piano vengono affiancate le tastiere, e le une si alternano alle altre a seconda dei brani; il basso cerca un nuovo spazio tentando di uscire dal semplice schema seguito finora, sbilanciandosi in arrangiamenti lievemente più elaborati; l'estro della batteria classica si fonde con l'elettronica, rinnovando in freschezza la prima e sottraendo la seconda a schemi ripetitivi. In Machina I si fondono il nuovo amore per l'elettronica (Raindrops + Sunshowers), la ballata romantica ("With Every Light", "Try, Try, Try"), fino all'hard rock ("Glass and the Ghost Children"), anch'esso contaminato dall'elettronica. Nonostante la commistione di generi, che ad un primo ascolto sembra cercare l'approvazione di un mercato molto più pop e commerciale, non sembra deludere le aspettative del pubblico. Nei testi di Machina prevale ora l'amore e i rapporti tra l'Io, la donna amata e Dio, triangolo ideale e indissolubile rappresentato sin dalla copertina (due amanti in un calice, cullati dalle mani di Dio); in altri brani viene ripreso il tema malinconico della morte, ma questa volta, diversamente dalle altre, non c'è molta rassegnazione, quanto una sorta di ottimismo e speranza che si fa strada tra le note a volte struggenti e dolorose. La leadership di Corgan è ormai incontrastata, tanto da far passare in secondo piano tutti i componenti della band; e proprio all'apice del successo del singolo si contrappone la fine del gruppo, annunciata da una emittente radiofonica, che verrà ufficializzata al termine del tour che si concluderà al Metropolitan di Chicago con uno show di oltre quattro ore.

Dopo lo scioglimento del gruppo, Corgan decide di far pubblicare il seguito dell'ultimo album, Machina II/The Friends and Enemies of Modern Music, registrato durante le session di Machina I. Il progetto, che dovrebbe essere un doppio album, non convince l'etichetta Virgin Records, che mette il suo veto. Corgan, con una mossa ancora una volta controcorrente, ne fa stampare 25 copie su vinile, distribuendole a conoscenti ed amici con disposizione di incoraggiarne la diffusione tramite Internet.

In Machina II si ritrovano nuovi spunti di rabbiosa energia che coi dischi precedenti sembrava essere stata annacquata in favore della musicalità. Di nuovo la chitarra distorta padroneggia affiancata dalla batteria di Chamberlin, che finalmente si sfoga della potenza accumulata e repressa negli ultimi tempi. Diversi brani presentano canzoni già ascoltate in forme più crude, con un impatto più violento all'ascolto. Le tracce si susseguono senza apparente soluzione di continuità, proponendo una raccolta vigorosa, a volte ruvida come agli inizi. Tuttavia l'effetto del tempo si sente, e questi non sono gli Smashing Pumpkins degli esordi, sembrano piuttosto ciò che la casa discografica voleva nascondere al pubblico. Anche gli ormai immancabili effetti elettronici sono a tratti isterici, decisamente meno delicati del solito.

Compiuto l'ultimo atto, della band rimane solo una raccolta, edita questa volta dalla Virgin e supportata dalla band probabilmente per obblighi contrattuali, che niente di nuovo aggiunge a quanto è stato fatto finora.

Terminata l'era dei Pumpkins, non terminano i battibecchi tra i componenti della band. Allo scioglimento della band, Billy Corgan ha chiamato in causa il pop, dichiarandosi "stanco di combattere le Britneys". Al termine del fallito progetto Zwan, attraverso il suo sito ufficiale, ha deciso di rivelare quelli che secondo lui sarebbero stati i veri motivi dello scioglimento dei Pumpkins, ovvero l'ingratitudine di James Iha e la tossicodipendeza di D'arcy:
(EN)
« The truth of the matter is is that James Iha broke up the Smashing Pumpkins...not me, not Jimmy, but James...did it help that D'arcy was fired for being a mean spirited drug addict, who refused to get help? No, that didn't help keep the band together, not at all...it made it very hard to go on, but we soldier! ed thru it even though our hearts were broken...But D'arcy didn't break up the band, we didn't let her...and Jimmy didn't want to break up the band, not at that time...and I would have gone on forever... »
(IT)
« La verità è che è stato James Iha a far sciogliere gli Smashing Pumpkins... non io, non Jimmy, ma James... ha aiutato il fatto che D'arcy è stata allontanata per essere una tossicodipendente, che ha rifiutato di farsi aiutare? No, questo non ha aiutato a tenere insieme la band, per nulla, è stato molto difficile andare avanti, ma siamo soldati! E abbiamo continuato nonostante i nostri cuori fossero a pezzi... Ma D'arcy non ha sciolto la band, non glielo avremmo permesso... e Jimmy non voleva sciogliere la band, non all'epoca... e io avrei voluto continuare per sempre... »

In un successivo momento poi, sempre dallo stesso sito, cerca il riappacificamento con Iha:
(EN)
« Let me say one last thing to one person in particular: mr. James Iha...and I hope the whole world reads it with him: James, I love you...you will always be my brother, and even though I have my issues with you, I love you very, very much...the depth of my hurt is only matched by the depth of my gratitude... you will always be a Pumpkin, no matter whose band you play in... you did good, never forget the lives that you changed and inspired and healed... »
(IT)
« Lasciatemi dire un'ultima cosa ad una persona in particolare: mr. James Iha... e spero che il mondo intero legga con lui: James, ti voglio bene... sarai sempre mio fratello, e nonostante abbia avuto problemi con te, ti voglio molto, molto bene... la profondità del mio dolore è paragonabile solo alla profondità della mia gratitudine... sarai sempre un Pumpkin, non importa in quale band suonerai... hai fatto del bene, non dimenticare mai le vite che hai cambiato ed ispirato e curato... »

Dopo l'uscita del suo disco da solista TheFutureEmbrace, Corgan ritorna ancora una volta sui suoi passi, affermando di voler riportare in vita gli Smashing Pumpkins, quando, neanche un anno prima, aveva dichiarato di essere pronto per una carriera solista, quasi a significare che l'argomento era ormai chiuso.

Durante l'autunno/inverno 2006-2007 gli Smashing Pumpkins entrano in studio per registrare un nuovo album. Billy Corgan, attraverso un MySpace Bulletin, annuncia il titolo dell'album Zeitgeist poi uscito il 10 luglio 2007. Corgan e Chamberlin sono gli unici a prendere parte alla reunion, lasciando fuori James Iha e Melissa Auf der Maur. La band si esibisce, per la prima volta dal 2000, il 22 maggio 2007 a Parigi. In questa occasione vengono presentati i musicisti che accompagneranno Billy Corgan e Jimmy Chamberlin: Jeff Schroeder, Ginger Reyes e Lisa Harriton rispettivamente seconda chitarra, basso e tastiere.

Il 2 gennaio 2008, via iTunes, viene commercializzato American Gothic, un mini-album di quattro canzoni acustiche. Le canzoni ("The Rose March", "Pox", "Again, Again, Again (The Crux)" e "Sunkissed") sono state registrate dalla band nel Pass Studio di Los Angeles, nel periodo di pausa tra il tour statunitense e quello europeo. L'artwork dell'EP è invece scaricabile dal sito ufficiale.

Il 23 aprile 2008 Billy Corgan e Jimmy Chamberlin hanno introdotto gli Smashing Pumpkins nella RockWalk di Hollywood. Durante il mese di Novembre dello stesso anno gli Smashing Pumpkins hanno celebrato i loro vent'anni di attività con un minitour negli States, suonando dopo vari anni a Chicago.

La canzone Today degli Smashing Pumpkins è nella tracklist del videogioco di Activision, Guitar Hero World Tour. Inoltre il singolo della band, "G.L.O.W.", ha fatto il suo debutto in esclusiva nel gioco. La canzone è stata resa disponibile dopo il lancio del gioco, dando così ai fan di Guitar Hero accesso alla musica degli Smashing Pumpkins prima di chiunque altro. Il nuovo brano, unitamente ad altri due pezzi della band, "1979" e "The Everlasting Gaze", è stato reso disponibile dopo il lancio del gioco come pacchetto aggiuntivo scaricabile. Il singolo "G.L.O.W.", uscito in autunno, ha anticipato l'album le cui registrazioni dovrebbero iniziare entro la fine dell'anno. Il nuovo materiale è il primo dopo la rottura con l'etichetta Reprise Records. Nel 2009 il batterista Jimmy Chamberlin ha lasciato il gruppo che si è messo subito alla ricerca di un nuovo batterista con un appello online. Mike Byrne, verrà scelto da Billy Corgan, al termine delle audizioni. Il diaciannovenne ha battuto nelle audizioni batteristi del calibro di Jeff Lenz (The Lassie Foundation) e John Dolmayan (System of a Down). Billy Corgan avrebbe definito il nuovo batterista molto talentuoso e dotato.

Il nuovo batterista Mike Byrne, ufficialmente entrato nella band, sta lavorando insieme a Corgan per preparare il nuovo album e il relativo tour degli Smashing Pumpkins.

Il 16 settembre 2009 Billy Corgan ha annunciato il titolo del nuovo album: Teargarden by Kaleidyscope. Si tratta di un progetto di nuova concezione, costituito da quarantaquattro canzoni che saranno rilasciate, una per volta, gratuitamente su Internet; in parallelo saranno messi in vendita undici EP di quattro canzoni ciascuno, che saranno poi raccolti, a lavori terminati, in un unico cofanetto. Il 7 dicembre 2009 la prima canzone dell'album, "A Song for a Son", viene messa a disposizione per il download sul sito ufficiale della band.

Il 22 dicembre il sito Spinner ha pubblicato due video esclusivi nei quali Billy Corgan ha parlato della band e dei progetti futuri. Facendo riferimento al passato ha ammesso come "rompere" la band sia stato un errore.




In sostanza, sono l'anti felicità.... ma a me piacciono taaaaantoo!


1996, album Mellon Collie and the Infinite Sadness, traccia Tonight, Tonight.




Come mi piaaaace....


Time is never time at all
You can never ever leave without leaving a piece of youth
And our lives are forever changed
We will never be the same
The more you change the less you feel
Believe, believe in me, believe
That life can change, that you're not stuck in vain
We're not the same, we're different tonight
Tonight, so bright
Tongiht
And you know you're never sure
But your sure you could be right
If you held yourself up to the light
And the embers never fade in your city by the lake
The place where you were born
Believe, believe in me, believe
In the resolute urgency of now
And if you believe there's not a chance tonight
Tonight, so bright
Tonight
We'll crucify the insincere tonight
We'll make things right, we'll feel it all tonight
We'll find a way to offer up the night tonight
The indescribable moments of your life tonight
The impossible is possible tonight
Believe in me as I believe in you, tonight


STANOTTE STANOTTE

- Traduzione di Nausicaa -

Il tempo non è mai tempo
Non te ne puoi mai andare
senza lasciarti un pezzo di giovinezza alle spalle
E le nostre vite sono cambiate per sempre
Non sraemo più gli stessi
Più cambi meno senti

Credi, credi in me, credi
Credi che la vita può cambiare
Che non sei bloccato invano
Non siamo gli stessi, siamo diversi stanotte
Stanotte, così luminosa
Stanotte

E lo sai che non sei mai sicuro
Ma sei sicuro che potresti aver ragione
Se ti tieni aggrappato alla luce
E le braci non si spengono mai
nella tua città presso il lago
Il luogo in cui sei nato

Credi, credi in me, credi
Credi nella risoluta urgenza del presente
E se credi non c'è scampo stanotte
Stanotte, così luminosa
Stanotte

Crogifiggeremo gli ipocriti stanotte
Metteremo a posto le cose, sentiremo tutto stanotte,
Troveremo il modo di santificare la notte stanotte
Gli indescrivibili momenti della tua vita stanotte
L'impossibile è possibile stanotte
Credi in me perchè io credo in te, stanotte
 
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Sdrupi 120d
view post Posted on 17/4/2010, 19:49     +1   -1




mi piace...assai :)
 
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ikeike
view post Posted on 17/4/2010, 20:37     +1   -1




Grazie Sdru! ^_^ Anche a me, 'sto genere schifato-pessimista piace così tanto! Anche se mi ritengo un pochino più positivo!!!! :D

Avevo scritto anche a me mi piace!!! Complimentucci. <_<

Edited by ikeike - 20/4/2010, 15:27
 
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view post Posted on 17/4/2010, 23:55     +1   -1
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ohhh... gli Oasis, il mio gruppo preferito... visti 7volte in concerto :D
Se qualcuno vuole saperne di più io sono la persona più adatta :)

Grandi Smashing Pumpkins, Mellon Collie and the infinite sadness è certamente l'album indie più bello degli anni '90... dovevo andarli a vedere ma mi sono beccato un febbrone proprio quel giorno anni fa...che sfiga
Comunque è vero, negli anni 90 se non si era sbrundeghi, sporchi e disadattati non ti cagava nessuno... :D

Blind Melon mai sentiti :blink: :)
 
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ikeike
view post Posted on 18/4/2010, 17:27     +1   -1




ragazzi, vi chiedo scusa ma per qualche giorno sto avendo problemi ad accedere al pc. Riprendo come al solito appena possibile. Un saluto a tuttitutti.
 
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DjMASSIC
view post Posted on 18/4/2010, 17:33     +1   -1




CITAZIONE (ikeike @ 18/4/2010, 18:27)
ragazzi, vi chiedo scusa ma per qualche giorno sto avendo problemi ad accedere al pc. Riprendo come al solito appena possibile. Un saluto a tuttitutti.

Tranquillo no problem :) Grazie per averci avvisati :)
 
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ikeike
view post Posted on 20/4/2010, 14:40     +1   -1




Loser è il titolo di un brano musicale interpretato da Beck e Carl Stephenson, costruito su di un sample della canzone di Dr. John ("I Walk on Guilded Splinters"), che apre l'album del 1994 Mellow Gold.

Quando fu pubblicato come singolo, raggiunse il n. 10 nella classifica statunitense ed il n. 15 in quella inglese. Occupa il n. 200 nella lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone.

Il brano è stato fra i primi ad essere incisi per l'album in questione. L'idea del pezzo nacque quando il produttore Tom Rothrock presentò Beck al produttore hip-hop Stephenson. In un'intervista, Beck confessò che questa canzone nacque dalla sua frustazione per non riuscire a rappare come i mostri sacri del genere, finché si trovò a cantare: "I'm a loser baby, so why don't you kill me".

Rappresenta uno dei primi esperimenti per Beck di fusione di diversi generi, combinando delta blues, di cui era appassionato, e rap. Beck ha dichiarato che il singolo è nato come un divertimento personale, che non doveva originariamente essere rilasciato.

Richard Cheese e Lounge Against the Machine hanno inciso una cover nell'album del 2002 "Tuxicity".



In the time of chimpanzees I was a monkey
Butane in my veins and I’m out to cut the junkie
With the plastic eyeballs, spray-paint the vegetables
Dog food stalls with the beefcake pantyhose
Kill the headlights and put it in neutral
Stock car flamin’ with a loser and the cruise control
Baby’s in reno with the vitamin d
Got a couple of couches, sleep on the love-seat
Someone came sayin’ I’m insane to complain
About a shotgun wedding and a stain on my shirt
Don’t believe everything that you breathe
You get a parking violation and a maggot on your sleeve
So shave your face with some mace in the dark
Savin’ all your food stamps and burnin’ down the trailer park

Yo. cut it.

Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?

(double barrel buckshot)
Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?

Forces of evil on a bozo nightmare
Ban all the music with a phony gas chamber
’cuz one’s got a weasel and the other’s got a flag
One’s on the pole, shove the other in a bag
With the rerun shows and the cocaine nose-job
The daytime crap of the folksinger club
He hung himself with a guitar string
A slab of turkey-neck and it’s hangin’ from a pigeon wing
You can’t write if you can’t relate
Trade the cash for the beef for the body for the hate
And my time is a piece of wax fallin’ on a termite
who's chokin’ on the splinters

Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?
(get crazy with the cheese whiz)
Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?
(drive-by body-pierce)
(yo bring it on down)
Soooooyy....

?em llik uoy t'nod yhw os ,ybab resol a m'I rodedreP nu yos
[It's the Chorus backwards]

(I’m a driver, I’m a winner; things are gonna change I can feel it)

Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?
(I can’t believe you)
Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?
(Nlehh...)
Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?
(Sprechen Sie Deutsch hier, Baby!)
Soy un perdedor
I’m a loser baby, so why don’t you kill me?
(know what I’m sayin’? )

Traduzione

Perdente

Nell'era degli scimpanze' ero una scimmia,
butano nelle vene allora puniro' il tossico
con le pupille di plastica, dipingero' le verdure con lo spray,
cibo per cani ristagna con calzamaglia da mister muscolo
distruggi i fanali e lasciali spenti,
auto da scontro in fiamme con un perdente al controllo-velocita'
un bimbo a Reno con la vitamina d,
ho un paio di divani, dormo nel sofa' a due
qualcuno e' venuto a dire che son un santo (son insano)
a lamentarsi d'un
matrimonio di riparazione e d'una macchia sulla mia camicia,
non credere a ogni cosa che respiri,
una multa per sosta vietata
e una larva sulla manica,
allora rasati il viso con un manganello al buio,
mettendoti da parte i buoni pasto**
per bruciare il campo rulotte

yo, smettila
Soy un perdedor, sono un perdente baby, allora perche' non mi uccidi?
una mitragliata a doppia canna,
Soy un perdedor, sono un perdente baby, allora perche' non mi uccidi?

forze del male in un sogno scemo,
vieta ogni tipo di musica con una finta camera a gas
che' uno ha una donnola e gli altri una bandiera,
uno e' al polo, ficca l'altro nella borsa,
con gli spettacoli in replica
e un lavoro da naso alla cocaina
le diurne cacchiate dell'immondizia da cantanti folk
s'e' impiccato con una corda di chitarra,
un pezzo di collo di tacchino e
pende da un'ala di piccione,
non posso scrivere se non sai relazionare,
commercia il contante per il manzo
per il corpo per l'odio,
e il mio tempo e' un pezzo di cera,
caduto su una termite,
che soffoca nelle schegge

soy un perdedor, sono un perdente baby allora uccidimi no?
divento matto col mago del formaggio,
soy un perdedor, sono un perdente baby allora uccidimi no?
guida, vicino, piercing
lo fai accadere

sono

( 'on imidiccu arolla ,baby etnedrep nu onos, rodedrep nu yoS)

sono un'autista, un vincitore
le cose cambieranno lo sento

soy un perdedor, sono un perdente baby allora uccidimi no?
non ci posso credere
soy un perdedor, sono un perdente baby allora uccidimi no?

soy un perdedor, sono un perdente baby allora uccidimi no?
Sprechen sie deutsch, baby?

soy un perdedor, sono un perdente baby allora uccidimi no?
sai di cosa parlo?




Beck David Campbell, meglio noto come Beck Hansen o più semplicemente come Beck (Los Angeles, 8 luglio 1970), è un musicista e cantante statunitense.

Beck Hansen nasce a Los Angeles, California da David Campbell (musicista canadese e figlio di un catechista presbiteriano), e da Bibbe Hansen (artista per metà norvegese e di origine svedese ed ebrea). Quando i suoi genitori si separarono, Beck restò con sua madre e suo fratello a Los Angeles, dove fu influenzato dalle diverse proposte musicali della città - dall'hip hop alla musica latina - e dall'arte scenica della madre, tutti temi trattati nelle sue opere e nei suoi lavori. Nell'adolescenza non ebbe molti amici, cosa che gli permise di sviluppare il suo talento musicale.[senza fonte]

La musica di Beck - con un collage di cultura pop-junk, testi ironici, arrangiamenti post-moderni e strumentazione live - resta la più idiosincratica del rock alternativo degli anni novanta. Sebbene il lavoro di Beck non sia facile da descrivere, il suo ecletticismo e la sua tendenza alla sperimentazione hanno brillato grazie alle collaborazioni con Prince. Pur essendo un artista emergente, Beck traccia il suo percorso sulla base di scelte originali, destando scalpore fin dai suoi primi approcci al grande pubblico (alcuni critici definirono lui e il suo singolo-scoperta Loser come una novità mai vista prima.)

Dopo essersi ritirato dal liceo alla metà degli anni ottanta, Beck studia da autodidatta ed inizia a viaggiare molto spesso. Durante questo periodo, sviluppa il suo talento di artista e di intrattenitore. Trascorre del tempo anche in Germania con il nonno materno, l'artista Al Hansen. Alla fine degli anni ottanta a New York partecipa al movimento musicale anti-folk, e viene influenzato soprattutto dalla cultura punk.

Dopo alcuni anni Beck torna a Los Angeles, con un'esperienza frammentaria, ma ben motivato. Accetta lavori a salario minimo e senza prospettive, vivendo anche in un capannone mentre continua a sviluppare il suo talento.

Durante quel periodo, Beck cerca di esibirsi in tutti i locali di Los Angeles, dai club punk alle caffetterie.

Successivamente incontra Chris Ballew (fondatore del gruppo musicale The Presidents of the United States of America) col quale mette in scena in coppia alcuni spettacoli come buskers.

I loro spettacoli hanno successo grazie al mix di humor ed eccentricità e provocazione. Alcuni di questi spettacoli vengono realizzati con l'aiuto di Tom Grimley al Poop Alley Studios, una parte di WIN Records.

In questa atmosfera di intensa creatività, i fondatori di Bong Load Custom Records "scoprono" Beck. Il singolo Loser, diffuso inizialmente in 500 copie, esplode nel circuito delle radio alternative causando una furiosa asta tra case discografiche per mettere Beck sotto contratto.

Beck sceglie la Geffen Records, la quale gli permette la possibilità di pubblicare album indipendenti anche sotto contratto.

Nel 1994, Mellow Gold, l'album lanciato dalla Geffen, fece di Beck il principale successo del momento, l'album lo condusse inoltre allo stato di "icona rappresentativa della scena del rock alternativo. [senza fonte] Allo stesso tempo, egli fece uscire Stereopathetic Soulmanure su Flipside Records e One Foot in the Grave, dalla casa discografica indipendente K Records. Beck partecipa al tour Lollapalooza, nel 1995. Il pubblico si riconosceva specialmente in Loser, e questo non fece altro che rafforzare la sua immagine di artista conosciuto solo per un singolo in testa alle classifiche.

Beck e Scientology

Beck è stato per gran parte della sua vita un adepto di Scientology, ma solo recentemente lo ha ammesso pubblicamente. Non è chiaro quale fu il suo livello di coinvolgimento negli anni novanta, ma pare che si sia allontanato da quest'organizzazione per motivi ignoti.

Il suo nome è stato di nuovo messo in relazione con Scientology nel 2003 come membro e donatore.

Nell'aprile del 2004 Beck sposò Marissa Ribisi, anche lei appartenente a Scientology. Beck riconobbe pubblicamente l'affiliazione con la Chiesa di Scientology per la prima volta in un'intervista pubblicata sul New York Times il 6 marzo 2005; ulteriori informazioni vennero confermate da altre interviste, come quella sul giornale irlandese Sunday Tribune.



 
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ikeike
view post Posted on 21/4/2010, 08:28     +1   -1




traccia numero 29 e siamo ai Collective soul. Stranamente wiki ha la pagina in inglese e in altre poche lingue, ma non in italiano. Visto che, chi più chi meno, si mastica un po' tutti l'inglese riporto quanto ho trovato (e che vi aspettavate, pure la traduzione?? :o: ).

Collective Soul is an American rock band originally formed in Stockbridge, Georgia. Collective Soul broke into mainstream popularity with its first hit single "Shine", which came from its debut album Hints, Allegations, and Things Left Unsaid, published in 1993, and has enjoyed popularity in alternative rock, mainstream rock, and pop music through the 1990s and following decade. They have recorded seven Number One mainstream rock hits.

Early years

Before forming Collective Soul, Ed Roland had studied music composition and guitar playing at the Berklee College of Music in Boston, Massachusetts. Since the mid-80s Roland had been involved in underground music, either making unpublished demos or performing. He also worked at "Real 2 Reel Studios" in Stockbridge during the 1980s and early 1990s, which was owned by Will Turpin's father. Ed's main duties were producing, mixing and engineering work for local Atlanta artists. He also recorded his own demos and released his independent solo album "Ed-E Roland" in 1991. He had a pre-Collective Soul band in the late 80s and early 90s called Marching Two-Step which included Shane Evans, Michele Rhea Caplinger, and Grammy Award winning record producer/industry executive Matt Serletic.

Caplinger would go on to be a music industry publicist and she was appointed executive director of the Atlanta Chapter of the Recording Academy in 2000. Serletic would go on to produce albums for Collective Soul, Matchbox Twenty, Blessed Union of Souls, Edwin McCain and many others.

Marching Two-Step were a legitimate band for a few years. They never managed to grow beyond the club scene. Attempts to get signed by a record label produced no results. However, the core members have all stayed active in the music industry for many years.

Around 1992, Ed decided to shift focus as he was trying to secure contracts so he could publish his songs and compose for other artists. Marching Two-Step was no longer together, and Ed continued to jam and perform with other local musicians and friends. These early attempts to be signed and published ended in rejection.

That would change in 1993 when his song "Shine" from the Rising Storm label release of "Hints, Allegations, and Things Left Unsaid" became an underground hit on an influential college radio station in Orlando. It was around this time that Ed brought along Shane Evans, his brother Dean Roland, Will Turpin and Ross Childress. This would become the official line-up.

Ed Roland was reading Ayn Rand's The Fountainhead and came across the phrase "collective soul". Although author Ayn Rand actually uses the phrase in a negative connotation, using the "collective soul" as a threat to the main character's sense of individualism, Ed is quick to point out, "...we're not preaching Ayn Rand, objectivism, egoism, or anything...we just dug the name..." and "it [the band's name] could've come out of a Motorcycle Magazine." Atlantic Records took note of the popularity of "Shine" and subsequently signed the band.

Atlantic Records (1993–2001)

Hints, Allegations, and Things Left Unsaid (1993)

Collective Soul's notoriety grew from their hometown of Stockbridge, Georgia into international fame with 1993’s double-platinum Hints, Allegations, and Things Left Unsaid. The album, a collection of Ed Roland's early demos and re-released in 1994 by Atlantic Records, was highlighted by the #1 hit song "Shine". The band was then invited to perform at the Woodstock 1994 festival. They toured extensively all across North America. They went from playing very small pubs to large amphitheaters and small arenas.

Collective Soul (1995)

The group’s self-titled second album arrived the following year, was certified RIAA triple platinum, and logged a 76-week run on the Billboard 200. Notable singles from Collective Soul included US Rock Chart #1 hits "December," "Where The River Flows," and "The World I Know", #2 hit "Gel", and a top-ten hit "Smashing Young Man". They would go on to gain heavy rotation on MTV and Much Music. This album topped the success of the previous. The band had also gained widespread radio play across all mainstream formats, reaching beyond the conventional rock radio.

Collective Soul was headlining their own club tour, their two albums had sold a combined 5 million copies, and yet, they were reportedly receiving a meager $150 a week to cover food expenses on the road. The band had allegedly received no royalties because their manager had claimed the publishing rights. ("December", off the self-titled album, was written when all of this began.) Following a nasty split with him, Collective Soul found their tour dates canceled and were called into the courtroom to face a legal battle that would last well into 1996.

During this time, funds were frozen, and Collective Soul could not tour or record in a "real" studio. For a period, they weren't sure that they even owned the rights to their own band's name. While the legal battles continued, the band went to a tiny cabin, in the middle of 40 acres (160,000 m2) of cow pasture in Stockbridge, and began recording. They recorded into a computer their impromptu rehearsals of the songs Ed wrote during this time. These songs would become known as Disciplined Breakdown, chronicling the bleak period and "directed at the emotions" they were feeling at the time. The legal case was eventually settled and both parties have been instructed not to discuss the outcome.

Disciplined Breakdown (1997)

Their album, Disciplined Breakdown, published in 1997, was inspired by the break up between the band and its manager, and did not sell as well as the band's previous records, despite being its highest debut on the charts. This album eventually became a platinum album, and produced two more #1 singles: "Precious Declaration" and "Listen". This album reportedly contained a more progressive and melodic set of songs. Collective Soul continued its extensive world wide touring. However, this was a sharp decline in popularity of the band's record sales, radio airplay, and popularity.

Dosage (1999)

The band’s fourth album, 1999’s platinum-certified and critically acclaimed Dosage saw Collective Soul further its run as rock radio superstars. The first single "Heavy" set a new high mark for 15 weeks at #1 on the Mainstream Rock chart. Singles such as "Run", "Needs", and "Tremble For My Beloved" also gained notable positions on the rock charts. With these chart increases, Collective Soul became the most played band on the radio in the 1990s[citation needed]. The album displayed more of a pop-rock vibe, combining loops, electronic effects and a more polished and glossy sound, partially due to their first pairing with producer/omni-instrumentalist Anthony J. Resta, known for his work with Duran Duran and others. The band also performed at the Woodstock 1999 festival, where they performed "Heavy" and a cover of Ozzy Osbourne's song "Crazy Train"

Blender (2000)

The group released its fifth studio album, Blender in 2000. It did not fare as well as their other albums, although the first single "Why, Pt. 2" reached #2 on the mainstream rock chart. They also had additional radio hits with "Vent" and "Perfect Day," the latter being a duet between Ed Roland and Elton John. Eventually the album was RIAA certified Gold. Rolling Stone gave Blender a very positive review as did many other critics. This was their second effort with producer Anthony J. Resta. Similar to Dosage, the band decided to experiment with loops, electronic effects and computer based studio production, such as Digidesign's Pro Tools. Collective Soul was criticized, however, for the direction this album took, away from their rock roots and more toward adult-oriented pop. The song "You Speak My Language" is a remake of a song that was written by Mark Sandman, who formed the band "Morphine" in 1989. The song is on Morphine's 1992 CD titled "Good". Collective Soul did a remake of this song in memorial of Mark Sandman.

The title 'Blender' was chosen via a contest on their website inviting fans to submit title ideas. Blender was the winning title.

7even Year Itch: Greatest Hits 1994–2001 (2001)

In 2001, Collective Soul released their greatest hits compilation, 7even Year Itch: Greatest Hits 1994-2001, which featured the new tracks "Next Homecoming" and "Energy". The record marked the end of the group's contract with Atlantic Records.

El Music Group (2004–2009)

After completing their contract with Atlantic Records, the band went on hiatus for 2 1/2 years (2002-2004), but still played several dozen shows. This also marked the departure of original lead guitarist Ross Childress. The band then promoted their longtime guitar-tech, Joel Kosche, to be the new lead guitarist. This marked the beginning of their independent label, El Music Group.

Youth (2004)

In November 2004, they released their long-awaited sixth studio album, Youth. It was re-recorded a couple of times over two years. The album debuted at #66 on the Billboard 200. "Counting the Days" became a Top 10 rock hit. The record was still along the lines of pop/rock, but was more balanced than Blender. The second single, "Better Now" received heavy airplay on Adult Top 40 radio and was used in commercials for the cereal Special K. The U.S. tour lasted nearly 2 years, including shows in Canada. The third single "How Do You Love" became a Top 20 hit on Adult Top 40 radio. The album sold over 225,000 copies in its first year of release, as a result of steady sales, which is considered a commercial success after a long hiatus.

From the Ground Up (2005)

In May 2005, they released an eight song acoustic EP compilation titled From the Ground Up, which had acoustic versions of past favorites, plus a new track, "Youth".

The original drummer Shane Evans left the band during this period. Session/studio drummer Ryan Hoyle has been the drummer during touring, and is credited with playing on eight of the 11 songs on "Youth". Later, Hoyle was officially named as the band's drummer on the Collective Soul website.

Home (2005)

Collective Soul performed two shows with the Atlanta Symphony Youth Orchestra on April 23 and 24, 2005. A DVD and CD of the performances, entitled Home: A Live Concert Recording With The Atlanta Symphony Youth Orchestra was released in February 2006.

Afterwords (2007)

Collective Soul's seventh studio album, Afterwords was released on August 28, 2007. The album is co-produced by Anthony J. Resta, (Duran Duran, Shawn Mullins, Nuno Bettencourt, Satellite Party).

The band made a deal with Target stores, making it the "exclusive physical retailer" of Afterwords, for one year.[3] The album was immediately available in digital form on iTunes. The song "Hollywood" was released as the first single in May. The second single from the album, "All That I Know", was released in November.

Afterwords debuted at # 25 on the Billboard Comprehensive Albums Chart (as albums available only from a single retailer were ineligible for the Billboard 200 at the time) and # 5 on the Billboard Top Internet Albums Chart. The band made an appearance on The Tonight Show with Jay Leno on August 31 to promote the album and they performed "Hollywood". They were also the musical guest on The Late Late Show with Craig Ferguson on March 4, 2008. "Hollywood" was also used as a theme on American Idol.

Roadrunner Records (2009-present)

Collective Soul (Rabbit) (2009)

Collective Soul released their eighth studio album, another self-titled, but designated by the band as Rabbit. It was released on August 25, 2009 by Roadrunner Records. The first single was "Staring Down" and the second single was "Welcome All Again". "Staring Down" peaked at #17 on the Mediabase Hot AC chart and also charted on Billboard's Adult Top 40. The album debuted at #24 on the Billboard Hot 200.

In September 2009, Collective Soul were inducted into the Georgia Music Hall of Fame. In their induction speech, band leader Ed Roland thanked a long list of former members and collaborators who have been involved over the past 2 decades, including Ross Childress, Ryan Hoyle and Cheney Brannon. Ed invited founding member and longtime drummer Shane Evans to the stage to celebrate with the band.





Altre note sparse trovate qui e là...

I Collective Soul sono un prodotto di Stockbridge, nella Georgia, profondo Sud degli USA. Ed Roland e' l'autore delle loro canzoni: figlio di un predicatore battista, si e' laureato alla prestigiosa Berklee School Of Music di Boston. Non a caso i suoi testi sono zeppi di riferimenti religiosi e le sue musiche fanno un uso sofisticato del contrappunto. Il gruppo non finisce pero' con le sue canzoni. Il sound e' costruito da tre chitarre (Ross Childress e il ventunenne Dean Roland le altre due), secondo i piu' virili standard sudisti.

La storia del gruppo va annoverata fra le piu' tormentate della storia recente. Riassumo brevemente come me l'ha raccontata Dean Roland. Era da dodici anni che suonavano dal vivo quando decisero di sciogliersi. Il gruppo era passato attraverso diverse trasformazioni, finendo per assorbire Childress (nel 1991) e Dean Roland (nel 1992).

All'inizio del 1993 Ed Roland, convinto che la musica rimanesse il suo destino, decise di avviare un'attivita' di semplice scrittore di canzoni per altri musicisti. Ma Bill Richardson, ora loro manager, che si era costruito uno studio nella sua cantina, incoraggio' Roland a continuare a cantare e registrare. La cassetta del brano [Shane] li fece diventare una celebrita' locale in Georgia, grazie alla programmazione continuata da parte di una college-radio di Atlanta. Ed nel frattempo aveva messo su nastro una dozzina di canzoni, che stava facendo circolare fra i potenziali clienti. Richardson si offri' di pagare le spese per farne invece un CD dei Collective Soul. Ed rimise allora insieme il gruppo e quelle canzoni finirono nel novembre 1993 sull'album {Hints Allegations And Things Left Unsaid} (Rising Storm), stampato in mille copie dal suddetto Richardson. L'album fece furore anche in Florida e Richardson dovette presto ristamparlo. Vendette 16000 copie nel giro di tre mesi. La Atlantic, avvisata dai suoi talent scout, offri' un contratto al gruppo, che ancora non aveva ripreso a suonare dal vivo, e ristampo' il CD con un mastering piu' professionale. L'album ha gia' superato il milione di copie vendute nei soli USA e [Shine] e' stata per otto settimane in testa alle classifiche di Billboard.

Quando avete capito che stavate diventando delle star?
"Siamo delle star? Non ce ne siamo accorti! Secondo me essere delle star significa essere riconosciuti per strada dai ragazzini. Noi per adesso possiamo soltanto dire che un nostro singolo e' stato programmato da molte radio e il video e' diventato famoso grazie all'MTV. Ma temo che pochi ragazzi sappiano associare le nostre facce a quel singolo. Oggi siamo soltanto un "one-hit wonder", dobbiamo ancora lavorare duro prima di diventare davvero qualcuno. Ci rendiamo conto di godere di maggiore rispetto da parte dell'establishment musicale, questo si'. Fa indubbiamente piacere essere rispettati come musicisti, non essere soltanto considerati lo show della serata. Capita troppo spesso che un musicista debba rinunciare alla propria dignita' per continuare a fare il musicista. Quando hai un singolo in rotazione continua, cominciano tutti a prenderti sul serio. Se dici che preferisci suonare a Los Angeles invece che a New York, o che vorresti avere un violoncello invece del basso, ti stanno ad ascoltare. Non siamo ancora star, ma siamo diventati professionisti."

La virtu' di [Shine] (composta nel lontano 1987) e' molto semplice: una melodia orecchibaile, accordata al "re" basso del grunge e suonata con il vigore del boogie sudista. Il secondo singolo, [Breathe], tiene lo stesso accordo per tutta la canzone, ottenendo un effetto che e' al tempo stesso potente e sentimentale. La tradizione sudista si vede soprattutto nel calmo baccano delle chitarre sui brani piu' rock, da [Scream] a [Wasting Time], che potrebbe essere il brano migliore (riff di prima qualita', sonorita' bluesy, epos alla Soul Asylum). Ma indubbiamente il forte del quintetto sono le melodie intricate, e non stupisce che Ed citi anche Elton John fra le sue influenze: ascoltare [Reach] e [Goodnight Good Guy] (un commosso addio al nonno che sta morendo di leucemia). L'altra innegabile qualita' del disco sta nella sua varieta', che spazia dal country-rock di [Heaven's Already Here] alle armonie vocali in stile Beatles di [All], per finire nello strumentale [Pretty Donna].

Il loro e' un AOR di classe, come lo sono d'altronde Spin Doctors, Blind Melon, Black Crowes e Counting Crows e tanti altri dei nomi piu' in vista del momento.

Vi considerate un gruppo di AOR?
"Siamo un gruppo di rock and roll. Ognuno puo' aggiungerci cio' che vuole. Credo che sia diverso il modo in cui tu scrivi una canzone e il modo in cui viene ascoltata. Si passa da un fatto artistico a un fatto commerciale, su cui ovviamente l'artista non ha alcun controllo."

Comunque sia, con quel disco Ed Roland si mise in vista come uno dei principali scrittori di canzoni della sua generazione.

Come descriveresti il talento melodico di tuo fratello Ed?
"E' un fenomeno naturale. Da piccolo ascoltava molto Elton John. Passava giornate intere a suonare i suoi dischi. Ha una formazione classica, ma non sono sicuro quanto abbia influito. Gli ha certamente insegnato a comprendere la musica. Quando scriviamo o arrangiamo un brano viene fuori la sua dimestichezza con la teoria della musica."

E' lui a scrivere tutte le canzoni?
"Tutti i testi. Le musiche sono scritte un po' da tutti. E' vero che il piu' delle volte Ed arriva anche con un ritornello in testa, ma, per esempio, Ross e' il principale ideatore dei riff."

Nella colonna sonora del film dei Jerky Boys figura anche la loro [Gel], che e' gia' diventata un successo radiofonico. Adesso sta per uscire il nuovo album, senza titolo. Come mai?
"E' il primo album di questa line-up. E' il primo album fatto con questo nome da un gruppo. L'album precedente era una raccolta di canzoni di Ed, suonate piu' o meno casualmente da certe persone. Questa volta si tratta di un vero gruppo. Ed e' comunque davvero il primo album per la maggioranza delle persone che compongono i Collective Soul".

L'album contiene delizie melodiche in egual numero, ma e' sorprendentemente aperto da [Simple], un brano insolitamente rumoroso e fratturato che comprime funk, hip hop e heavymetal in una miscela armonica che piacera' ai fan dei Red Hot Chili Peppers.
"L'ordine dell'album e' basato su quello degli show dal vivo. Ci siamo abituati a cominciare con quella canzone, perche' vivacizza la serata, eccita il pubblico, rompe il ghiaccio. Per il resto abbiamo badato soprattutto a diversificare il piu' possibile il sound, e le canzoni sono disposte in maniera tale che non ce ne siano mai due simili una di seguito all'altra".

Si torna invece al loro marchio di fabbrica con [Smashing Your Man]: cadenza da shuffle leggero e ritornello soul degno di Stevie Wonder.
"L'abbiamo scritta in studio, usando un loop al computer. E' stata quasi improvvisata. Si', penso anch'io che sia il genere che ci viene piu' naturale".

Per non parlare di [The World I Know], un'elegia appassionata, con tanto di sezione d'archi, che fa pensare al vecchio Cat Stevens, o ai momenti di autentico pathos nel gospel sottovoce di [Reunion], straripante di nostalgia.
"Ed la scrisse mentre eravamo in tour in Europa. Siamo cresciuti in una famiglia molto unita e sentiamo facilmente la mancanza l'uno dell'altro. Anzi, tutta la band e' una grande famiglia. Quando eravamo in giro per l'Europa pensavamo spesso a casa, c'era sempre qualcosa che ci mancava. Questa canzone e' un po' rappresentativa di tutti quei momenti di nostalgia per la nostra vita quotidiana".

Ritornelli orecchiabili abbondano ovunque (citiamo ancora [Bleed]), ma non mancano saggi di buon southern-rock: [December] e' una ballad nella tradizione degli Allman Brothers, che sfuma in una marcetta folkrock, con le percussioni vagamente esotiche di Shane Evans in bella evidenza.

Quale considerate essere il vostro principale assett?
"Scriviamo buone canzoni, canzoni che rimangono nella mente della gente che le ascolta."

Le principali influenze, a parte Elton John?
"Ed direbbe: Fleetwood Mac, Eagles, Jackson Browne. Lo so, lo so: veniamo dal Sud. Ma sfortunatamente nessuno di noi ascoltava i Lynyrd Skynyrd. Tutti e cinque siamo cresciuti ascoltando i Beatles"

I tuoi chitarristi preferiti?
"Andy Sumners dei Police e Malcom Young degli AC/DC. Non ho bisogno di aggiungere Keith Richards, vero?"

Dei complessi di oggi chi vi piace?
"Grant Lee Buffalo, Sugar e World Party."

Il nome del complesso a cosa si riferisce?
"Nel suo romanzo "Fountainhead" Ayn Rand parla dell'umanita' come di un'"anima collettiva"." "Non siamo stati a casa da due anni, sempre in giro a suonare, a registrare, a suonare, a registrare. La nostra casa e' stata un misto di autobus, motel e studio di registrazione."


1995, i Collective soul, album Collective soul, canzone The world I know. Canzone tranquilla che mi garba parecchio.



Has our conscience shown?
Has the sweet breeze blown?
Has all the kindness gone?
Hope still lingers on
I drink myself of newfound pity
Sitting alone in New York City
And I don't know why

Are we listening
To hymns of offering?
Have we eyes to see
That love is gathering?
All the words that I've been reading
Have now started the act of bleeding
Into one...into one...

So I walk up on high
And I step to the edge
To see my world below
And I laugh at myself
While the tears roll down
'Cause it's the world I know
Oh it's the world I know

I drink myself of newfound pity
Sitting alone in New York City
And I don't know why..don't know why...

So I walk up on high
And I step to the edge
To see my world below
And I laugh at myself
While the tears roll down
'Cause it's the world I know
Oh it's the world I know

So I walk up on high
And I step to the edge
To see my world below
And I laugh at myself
While the tears roll down
'Cause it's the world I know
Oh it's the world I know

IL MONDO CHE CONOSCO

- Traduzione di Nausicaa -

Si è mostrata la nostra coscienza?
Ha soffiato la dolce brezza?
E' svanita tutta la gentilezza?
Spero che resista
Mi ubriaco di compassione ritrovata
Standomene seduto qui solo a New York City
E non so perchè

Stiamo ascoltando
Inni di offerta?
Abbiamo occhi per vedere
Che l'amore si sta raccogliendo?
Tutte le parole che ho letto
Ora hanno cominciato a sanguinare
In una sola... in una sola...

Allora mi arrampico in alto
E mi fermo sul bordo
Per vedere il mio mondo sotto di me
E rido di me stesso
Mentre le lacrime scorrono
Perchè è il mondo che conosco
Oh, è il mondo che conosco

Mi ubriaco di compassione ritrovata
Standomene seduto qui solo a New York City
E non so perchè... non so perchè...

Allora mi arrampico in alto
E mi fermo sul bordo
Per vedere il mio mondo sotto di me
E rido di me stesso
Mentre le lacrime scorrono
Perchè è il mondo che conosco
Oh, è il mondo che conosco

Allora mi arrampico in alto
E mi fermo sul bordo
Per vedere il mio mondo sotto di me
E rido di me stesso
Mentre le lacrime scorrono
Perchè è il mondo che conosco
Oh, è il mondo che conosco
 
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249 replies since 20/3/2010, 08:54   9714 views
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