100 canzoni rock dal 1990 al 2000, l'angolo di ike dj

« Older   Newer »
  Share  
ikeike
view post Posted on 9/4/2010, 11:21     +1   -1




I Dishwalla sono una alternative rock band, nati a Santa Barbara, in California. I membri sono Jim Wood (tastiera), Rodney Browing Cravens (chitarra principale), J.R. Richards (vocalist, chitarra e tastiera), Pete Maloney (batteria) e Scot Alexander (basso, juno 60). George Pendergast ha suonato la batteria per la band sin dal 1998, poi è stato sostituito da Pete Maloney. Il nome della band deriva da un termine indiano che indica una persona che usa apparecchiature illegali per prendere un segnale televisivo satellitare e condividerlo con i suoi vicini.

Nel 1996, il single Counting Blue Cars dall'album Pet Your Friends salì nelle classifiche americane e venne proposto molto alla radio, portando la band al successo tra il pubblico di massa. Questa canzone fece aggiudicare loro un Billboard Award per il premio "Best Rock Single" (Miglior Singolo Rock) del 1996 così come anche un ASCAP Award per la "Rock Track of The Year" (Traccia Rock dell'anno) nel 1996 e nel 1997. Il loro seguente album, nel 1998, And You Think You Know What Life's About , non riuscì a sostenere la popolarità raggiunta con il single Counting Blue Cars. (Parzialmente responsabile dell'insucesso fu anche la situazione di vendita e scioglimento della A&M/Polygram, la casa discografica che produsse i due album). La band è ricordata da molti come la one-hit wonder, proprio per il successo che di Counting Blue Cars.

I Dishwalla non si sono arresi, ed hanno continuato a creare anche quando la loro celebrità sembrava ormai non avere futuro. Nel 1998 è la volta di Truth Serum una canzone che vedrà il successo in The Avangers del 1999, in quanto sarà inserita nella lista delle soundtracks. Poi con Stay Awake, che venne inserita nel film Stir of Echoes; nel 2002 la canzone Home venne scelta come tema del film "The Banger Sisters", e nella serie WB Charmed (in Italia Streghe) i Dishwalla sono messi sotto i riflettori in due episodi in cui la band canta live nel locale P3 di Piper, una delle tre protagoniste. La band, che è sostenuta da una schiera di fan molto fedeli, ha pubblicato altri due album: Opaline, ed un live album Live...Greetings from the Flow State .


Classico "non la conoscevo, ma mi piace molto!". :P





Must of been mid afternoon
I could tell by how far the child's shadow stretched out and
He walked with a purpose
In his sneakers, down the street
He had, many questions
Like children often do
He said,
"Tell me all your thoughts on God?"
"Tell me am I very far?"

Must of been late afternoon
On our way the sun broke free of the clouds
We count only blue cars
Skip the cracks, in the street
And ask many questions
Like children often do
We said,
"Tell me all your thoughts on God?
"'Cause I would really like to meet her.
And ask her why we're who we are.
Tell me all your thoughts on God,
Cause I am on my way to see her.
So tell me am I very far -
Am I very far now?"

Its getting cold picked up the pace
How our shoes make hard noises in this place
Our clothes are stained
We pass many, cross eyed people
And ask many questions
Like children often do

"Tell me all your thoughts on God?
'Cause I would really like to meet her.
And ask her why we're who we are.
Tell me all your thoughts on God?
'Cause I am on my way to see her.
So tell me am I very far?"
Am I very far now
Am I very far now
Am I very far now

 
Top
Sdrupi 120d
view post Posted on 9/4/2010, 11:42     +1   -1




un pò fiacca per i miei gusti quest'ultima :P
 
Top
ikeike
view post Posted on 10/4/2010, 08:37     +1   -1




CITAZIONE (Sdrupi 120d @ 9/4/2010, 12:42)
un pò fiacca per i miei gusti quest'ultima :P

in effetti non è uno di quei pezzi proprio elettrizzanti. Ma si lascia ascoltare, a mio avviso.

Così come si lascia ascoltare e direi anche gradevolmente la ventunesima traccia del cd.

Torniamo ai Stone Temple Pilots, l'anno è il 1994, l'album è Purple (il cambio di colore qui era d'obbligo). Non ho trovato note "storiche" particolari, al riguardo. Posso soltanto dire che a mio parere, avendo eletto questo cd a "cd ufficiale da macchina", questa canzone potrebbe riassumere abbastanza bene l'essenza di quello che voglio dire.
Una strada lunga, magari con un paesaggio brullo intorno, una velocità non eccessiva, i finestrini giù, il sole ed il caldo di mezzogiorno e questa musica. E chi mi ammazza?? :B):




Testo

waiting on a Sunday afternoon
for what I read between the lines,
your lies.
feelin' like a hand in rusted shame
so do you laugh or does it cry?
reply?

leavin' on a southern train
only yesterday you lied,
promises of what I seemed to be
only watched the time go by,
all of these things you said to me.

breathing is the hardest thing
to do. with all I've said and
all that's dead for you,
you lied - good bye

leavin' on a southern train
only yesterday you lied
promises of what I seemed to be
only watched the time go by,
all of these things I said to you.


Traduzione

Attendendo in un pomeriggio di domenica
per quello che ho letto tra le righe,
le tue bugie.
sentirmi come una mano in rugginoso imbarazzo
dunque ridi o piangi?
Risposta?

Partendo su di un treno verso sud
solo ieri hai mentito
promesse di quello che io sembravo essere
osservando il tempo che passava
tutte quelle cose che mi dicesti

respirare è la cosa più difficile
da fare. Con tutto quello che ho detto e
tutto quello che è morto per te
hai mentito, ciao
Partendo su di un treno verso sud
solo ieri hai mentito
promesse di quello che sembravo essere
osservando il tempo che passava
tutte quelle cose che ti dissi.
 
Top
ikeike
view post Posted on 11/4/2010, 08:21     +1   -1




ventiduesima traccia con i Jane's addiction. Che dire? La canzone, in se, non mi sembra questo gran capolavoro. Sul gruppo ho trovato pochino, anche perchè è stato abbastanza una meteora.

I Jane's Addiction, provenienti da Los Angeles (California), sono uno dei gruppi più in vista del funk metal e di tutto l'alternative rock.

Gli inizi
Fu fondato nel 1985 quando Perry Farrell, allora vocalist del gruppo goth Psi Com, conosce Eric Avery, bassista che gli era stato presentato per coprire il posto vacante nel suo gruppo d'origine. Questo incontro segna la fine degli Psi Com e, con l'arrivo del batterista Stephen Perkins e del chitarrista Dave Navarro (che nel 1995 inciderà anche One Hot Minute con i Red Hot Chili Peppers), la formazione dei Jane's Addiction prende vita. Il loro moniker, la tossicodipendenza di Jane, fa riferimento alla situazione di una loro amica (Jane Bainter), a cui dedicheranno in seguito la ballata Jane Says.

Nonostante il quartetto abbia realizzato solo due album da studio ed uno dal vivo, l'effetto che questi lavori ebbero sulla musica rock ed alternativa fu notevole. Diventarono il manifesto di una nuova ondata di artisti e musicisti che tentavano di evadere dagli stretti confini della musica rock tradizionale, per riuscire ad esprimere le loro creazioni sia dal punto di vista musicale che teatrale.

Caratterizzati dalle ripetitive e primitive linee di basso di Avery (il suo modello era Peter Hook dei Joy Division), dalla ritmica tribale di Perkins, dalla chitarra hendrixiana di Navarro e dalla voce acuta di Farrell, il gruppo divenne di casa nei club di Hollywood, e generò un seguito di culto.

Primi successi
La registrazione di un concerto al Roxy si tramuta nel primo album omonimo (1987). Successivamente pubblicano Nothing's Shocking (1988) e Ritual de lo Habitual (1990), che suscitano problemi di censura a causa della copertina, dove appaiono statue di donne nude con la testa in fiamme (Nothing's Shocking) o su un letto contornate da simboli di santeria (Ritual De Lo Habitual).

Il loro ultimo tour si trasforma nel Lollapalooza, festival itinerante di rock e controcultura ideato da Perry Farrell sulla falsariga di festival già in voga in Europa. Il gruppo si scioglie nel 1991, per diatribe interne e problemi di droga, e l'ultimo concerto tenuto all'Aloha Tower delle Hawaii, vede Farrell e Perkins esibirsi sul palco completamente nudi.

Gli anni 1990-2000
In seguito allo scioglimento, Farrell e Perkins formarono i Porno for Pyros, di discreto successo mentre Avery e Navarro costituirono assieme a Mike Murphy i Deconstruction, titolari dell'omonimo album del 1994 in cui figura anche un cameo di Gibby Haynes dei Butthole Surfers

Eric Avery ha poi proseguito la sua carriera con la band di culto Polar Bear, incidendo alcuni album ed E.P.

Nel 1997 si riunirono per il tour Relapse, senza Eric Avery. Quest'ultimo fu temporaneamente sostituito da Flea (Red Hot Chili Peppers) al basso.

Nel 2001 il quartetto si riunì per un altro tour, con il bassista dei Porno for Pyros Martyn LeNoble, dato che Flea era impegnato con i Red Hot ed Avery aveva declinato nuovamente l'invito a rientrare nel gruppo.

In seguito al successo di questo tour, i Jane's Addiction decisero di registrare nel 2003 un nuovo album, Strays, che vide Cris Chaney al basso e Bob Ezrin alla produzione.

Il quartetto passò il 2003 in tour per la promozione dell'album, e tra l'altro riaprirono nello stesso anno il Lollapalooza tour.

Una nuova separazione, stavolta definitiva, avvenne nel tour seguente decretando il definitivo scioglimento dei Jane's Addiction, come documentato sul sito di Dave Navarro nel giugno del 2004.

Dopo i Jane's Addiction
Navarro, Perkins e Chaney hanno recentemente fondato i The Panic Channel, con il vocalist Steve Isaacs, che stanno registrando attualmente il loro album di esordio. Perry Farrell ha varato un nuovo progetto chiamato The Satellite Party.

Best of Jane's Addiction è stato pubblicato nel gennaio del 2006.

Si riuniscono nel 2008




I've been caught stealing;
Once when i was 5...
I enjoy stealing.
It's just as simple as that.
Well, it's just a simple fact.
When i want something,
I don't want to pay for it.

I walk right through the door.
Walk right through the door.
Hey all right! if i get by, it's mine.
Mine all mine!

My girl, she's one too.
She'll go and get her a shirt.
Stick it under her skirt.
She grabbed a razor for me.
And she did it just like that.
When she wants something,
She don't want to pay for it.

She walk right through the door.
Walk right through the door.
Hey all right! if i get by, it's mine.
Mine all mine!

We sat around the pile.
We sat and laughed.
We sat and laughed and
Waved it into the air!
And we did it just like that.
When we want something,
We don't want to pay for it.

We walk right through the door.
Walk right through the door.
Hey, all right! if i get by, it's mine,
Mine, mine, mine, mine, mine, mine...

La traduzione non l'ho trovata, ma leggendo un po' il testo non mi sembra che al mondo mancherà qualcosa se non la traduco....
 
Top
Sdrupi 120d
view post Posted on 11/4/2010, 08:58     +1   -1




scusa ike ma neanche questa mi dice molto :P anche se mi ha fatto ridere l'intro coi cani che abbaiano! :P
 
Top
ikeike
view post Posted on 11/4/2010, 09:05     +1   -1




domani miglioriamo sicuramente e torniamo in U.K., tranquillo! ;)
Anche a me dice pochissimo, ma (almeno per quel che mi riguarda) è una rarità per questo cd. Unica nota positiva, mi sforzo a trovarne una, è questa presunta grande influenza che questo gruppo avrebbe avuto sulla musica rock e metal del tempo (almeno stando a wiki).
Diciamo che colmiamo la bellezza nuda e cruda con un po' di storia e conoscenza....
... ma dobbiamo sforzarci un pochino.

 
Top
Sdrupi 120d
view post Posted on 11/4/2010, 09:32     +1   -1




si non è proprio così automatico...! evvai domani si torna in UK! :)
 
Top
ikeike
view post Posted on 12/4/2010, 08:49     +1   -1




The Verve (originariamente soltanto Verve) è il nome di un gruppo musicale alternative rock britannico formatosi a Wigan, in Inghilterra.

Attivi in più riprese a partire dal 1990, quando si formarono a Wigan, i Verve conobbero il picco della fama con il terzo album, Urban Hymns, nel 1997 e con il singolo "Bitter Sweet Symphony", che divenne una hit mondiale. Nell'aprile 1999 la band si sciolse a causa di dissidi interni. All'epoca era uno dei gruppi musicali più noti e influenti nel panorama musicale dell'alternative rock inglese. Ricostituitosi nel giugno 2007, ha pubblicato, nell'agosto 2008, l'album Forth, prima di sciogliersi nuovamente nel 2009.

Storia del gruppo
La formazione e l'omonimo EP Verve (1989–1992)

I Verve si sono formati quando i membri del gruppo si sono incontrati alla Up Holland High School, per poi frequentare, in seguito, il Winstanley Sixth Form College, nel Metropolitan Borough di Wigan, nel 1989. Guidata dal cantante Richard Ashcroft, la band riceve un'accoglienza piuttosto positiva, all'inizio del 1991, dovuta all'innata capacità di catturare l'attenzione del pubblico, con impasti musicali e una sensibilità d'avanguardia. I componenti del gruppo sono caratterizzati dalle stesse passioni, sia in fatto di musica (The Beatles, Pink Floyd, The Raspberries, Funkadelic e Krautrock), sia per quanto riguarda l'utilizzo, diventato quasi leggendario, di droghe psichedeliche.

La band firma un contratto con l'etichetta Hut Records, nel 1991 e i primi lavori di studio, usciti nel 1992, All In The Mind, She's A Superstar e il Gravity Grave EP (assieme al Verve EP, pubblicato negli USA, sempre nel 1992), portano il gruppo a un immediato successo di critica, soprattutto grazie alle partiture di chitarra di McCabe, realizzate con il massimo della libertà espressiva, e agli imprevedibili giochi vocali di Ashcroft.

Il primo album, A Storm in Heaven (1993–1994)

Nel 1993, esce A Storm in Heaven il primo vero album di debutto della band, realizzato dal produttore britpop John Leckie. Il disco ottiene il plauso della critica, ma un successo commerciale piuttosto moderato, raggiungendo la 27ª posizione della classifica inglese.

Il secondo singolo estratto dall'album, Slide Away, arriva al primo posto della classifica rock britannica, riservata alla musica indie. Durante l'estate del 1994 il gruppo si esibisce al festival musicale itinerante statunitense Lollapalooza. Il tour si rivelerà disastroso per la band, con Ashcroft ricoverato in ospedale a causa di una deidratazione provocata da un'overdose di ecstasy, e Salisbury arrestato per aver distrutto la camera di un hotel in Kansas, durante un delirio provocato anch'esso dall'abuso di droga.

Dopo la tournée, l'etichetta jazz Verve Records denuncia la band per presunta violazione del proprio marchio di fabbrica registrato, costringendo il gruppo a cambiare ufficialmente il proprio nome, dal semplice Verve, senza articolo, alla forma più classica e attualmente in uso, The Verve. In precedenza, il gruppo aveva già considerato l'idea di modificare il proprio nome, riducendolo al semplice «Verv», e di dare il titolo collettivo di "Dropping E for America" all'album di lati B del 1994. Alla fine, però, la band opterà per The Verve, mentre l'album verrà intitolato "No Come Down".

A Northern Soul e il primo scioglimento (1995–1996)

La burrasca proseguirà per tutte le sessioni di registrazione dell'album successivo, "A Northern Soul", gioco di parole sulla canzone dei Beatles Northern song e nome della loro società per azioni quotata in borsa. Il secondo lavoro a lungo respiro è pubblicato dai Verve nel 1995. Le sessioni iniziano con il piede giusto: McCabe definisce le prime tre settimane di registrazione addirittura come il periodo più felice in assoluto della sua vita. Tuttavia, il regolare abuso di droghe e il rapporto sempre più teso tra Ashcroft e McCabe, durante le sessioni, finiscono con l'influire sul destino della band. In seguito, Richard Ashcroft così descriverà quell'esperienza:
« "Quattro mesi intensi e da pazzi. Pazzia allo stato puro. Nel senso buono e nel senso meno buono. Come soltanto la buona musica e le pessime droghe, assieme alla miscela di emozioni che provocano, possono fare". »


La band prende le distanze dal sound neo-psichedelico di A Storm in Heaven, concentrandosi invece su un rock alternativo più convenzionale. I singoli This Is Music, On Your Own e History raggiungono tutti la Top 40 britannica. Gli ultimi due, in particolare, lente ballate, di orientamento soul, rappresentano una novità piuttosto rilevante per i Verve. Attorno a questo periodo, il chitarrista della band degli Oasis, Noel Gallagher, grande amico di Ashcroft, scrive, espressamente per l'inquieto frontman, la canzone intitolata Cast No Shadow, inserendola nel disco del proprio gruppo, "(What's the Story) Morning Glory?". Ashcroft, dal canto suo, restituisce il gesto, scrivendo per Noel la title-track del secondo album dei Verve, Northern Soul.

Nonostante l'album raggiunga la Top 20 inglese, nel luglio del 1996, Richard Ashcroft scioglie il gruppo. Appena poche settimane dopo la separazione, Ashcroft decide invece di riunire la band, ma McCabe si rifiuta di rientrare nell'organico. I Verve ingaggiano allora l'ex chitarrista del gruppo dei Suede, Bernard Butler, che però resta nel gruppo per un paio di giorni soltanto. Quindi, come rimpiazzo, la band sceglie Simon Tong, un ex compagno di scuola di Ashcroft e Jones, risolvendo così il problema delle parti di chitarra principali, fino alla fine del tour del 1996.

Urban Hymns, l'apice della fama e il secondo scioglimento (1997–1999)

Ashcroft, Jones, Salisbury e Tong iniziano a scrivere i brani per il terzo album, tra l'autunno del 1996 e l'inizio del 1997. Nel 1997, Nick McCabe rientra nella band, affiancando Tong. Con l'organico ampliato e di nuovo al completo, il gruppo attraversa una fase cosiddetta «spirituale», condita dal consueto utilizzo di droghe in quantità industriale, ultimando il processo di registrazione, con la pubblicazione del nuovo lavoro, intitolato Urban Hymns. Per la prima volta nella carriera, i Verve provano l'ebbrezza del successo commerciale su vasta scala. Non solo l'album diventa un successo nel Regno Unito, ma la band otterrà un'enorme popolarità anche negli USA e in tantissimi altri paesi del mondo.

Il singolo apripista Bitter Sweet Symphony entra nella classifica britannica dei singoli direttamente al numero 2. Il singolo arriva fino al numero 12 nella relativa classifica statunitense, la posizione più alta mai raggiunta dal gruppo negli USA. La canzone utilizza un campionamento, riproposto in loop, di una registrazione sinfonica del brano dei Rolling Stones intitolato The Last Time. La ABKCO Records, che possiede i diritti d'autore del repertorio dei Rolling Stones e che aveva già vietato ai Verve di usare il sample della band anglosassone, intenterà una causa, vincendola, contro il giovane gruppo, rivendicando il 100% delle royalties relative al brano in questione. Successivamente, come risultato della causa vinta, ai due membri dei Rolling Stones Keith Richards e Mick Jagger, compositori della traccia originaria, verranno riconosciuti i diritti d'autore e i relativi diritti di pubblicazione per la canzone, che comparirà in seguito in uno spot pubblicitario della Nike, contro la volontà dei Verve. Dopo l'utilizzo del brano nel film intitolato Cruel Intentions, i Verve sporgeranno a loro volta una denuncia per violazione di copyright, riguardante però i soli diritti morali, per evitare ulteriori usi commerciali della canzone.

Il singolo seguente, The Drugs Don't Work, regalerà invece alla band la sua prima numero uno britannica. Contemporaneamente, anche l'album arriva in vetta in Gran Bretagna, e raggiunge, inoltre, la Top 30 oltreoceano, conquistando, durante la scalata vincente, il disco di platino.

Quindi, nel corso del popolare tour 1997-98, realizzato per promuovere l'album, il bassista, Simon Jones, collassa sul palco. La band si esibisce poi in un concerto di bentornato a casa, allo Haigh Hall & Country Park di Aspull, Wigan, che vedrà l'ultima esibizione dal vivo di Nick McCabe con i Verve. McCabe deciderà infatti, all'improvviso, di tirarsi fuori dai giochi, abbandonando il tour e adducendo come motivo il fatto di non riuscire assolutamente più a tollerare un'esistenza costantemente trascorsa on the road. Ashcroft, senza i compagni di gruppo, comparirà sulla copertina della rivista Rolling Stone, all'inizio di 1998.

I Verve continueranno a suonare con il chitarrista turnista B. J. Cole al posto di McCabe, anche se le originarie partiture di chitarra realizzate da McCabe verranno ampiamente campionate e riproposte dal vivo. Dopo due performance maggiori ai V Festival, nel 1998, e una presso lo Slane Castle, fuori Dublino, inizieranno a circolare voci insistenti su un presunto scioglimento definitivo del gruppo, poco dopo confermato, con un annuncio ufficiale, nel mese di aprile del 1999.

Dopo lo scioglimento (2000–2006)

Dopo il secondo scioglimento dei Verve, Simon Tong e Simon Jones formano un nuovo gruppo, chiamato The Shining, che comprende inizialmente l'ex chitarrista della band The Stone Roses, John Squire, che lascia però il gruppo prima di iniziare sia le registrazioni che il tour. The Shining pubblicherà un solo album, True Skies, prima di sciogliersi, a sua volta, nel 2003. Jones si unirà quindi alla band dell'artista irlandese Cathy Davey. Tong compare invece come rimpiazzo dal vivo per l'ex chitarrista Graham Coxon, nella band dei Blur, e come chitarrista supplementare in quella dei Gorillaz. Tong è anche un membro del supergruppo formato da Damon Albarn, inizialmente come progetto solista, noto con il titolo dell'unico relativo album finora uscito, The Good, the Bad & the Queen.

Dopo lo scioglimento dei Verve, Nick McCabe collaborerà invece con alcuni artisti, tra cui John Martyn, la band proveniente dalla cittadina britannica di Leeds dei The Music, e la band londinese dei Neotropic.

Oltre a lavorare con Ashcroft, Pete Salisbury è stato reclutato come batterista anche per un tour UK, nel 2004, dai Black Rebel Motorcycle Club, quando il batterista originario è stato costretto a lasciare, per qualche tempo, il gruppo, a causa di problemi con droga e alcool. Salisbury possiede anche un negozio di batterie a Stockport, in Inghilterra.

All'epoca del secondo scioglimento della band, Richard Ashcroft, che smette di prendere droghe all'inizio del Nuovo Millennio, sta già lavorando su del materiale solista, accompagnato, tra gli altri, da Salisbury e Cole. Nel mese di aprile del 2000, esce il suo primo singolo solista, A Song For The Lovers, che raggiunge il Numero 3. L'album di debutto sarà "Alone With Everybody", nel giugno dello stesso anno, a cui seguirà Human Conditions, nell'ottobre del 2002. Di recente, accompagnato dai Coldplay, Ashcroft ha eseguito la celebre Bitter Sweet Symphony, durante i concerti organizzati per il Live 8, il 2 luglio del 2005, a Hyde Park, Londra. Molti hanno pensato che questo evento avrebbe influito positivamente sulla sua carriera solista, e infatti, nonostante recensioni constrastanti, il suo terzo album, Keys to the World (gennaio 2006), sale fino al secondo posto della classifica inglese. Soltanto il lavoro di debutto da record della band degli Arctic Monkeys impedisce al disco di Ashcroft di raggiungere la vetta. Il primo singolo, Break the Night With Colour, arriva fino alla terza posizione.

La reunion e l'album Forth (2007-2008)

Il 6 giugno 2007, la BBC ha annunciato, dai microfoni di Radio 1, la reunion dei Verve con la pubblicazione di un nuovo album e un tour nel mese di novembre del 2007. La tournée avrà inizio a Glasgow, in Scozia, il 2 novembre, e comprenderà una serie di show che si terranno presso The Carling Academy di Glasgow, The Empress Ballroom e la London Roundhouse.I Verve hanno dichiarato di "...tornare insieme per la gioia di fare musica". L'unico assente dalla reunion della band, Simon Tong, continuerà invece a lavorare al progetto rock alternativo del supergruppo ancora senza un nome, che ha dato vita all'album intitolato con "The Good, The Bad And The Queen", pubblicato nel mese di gennaio del 2007, e realizzato grazie alla collaborazione tra Damon Albarn (delle band dei Blur e dei Gorillaz), Paul Simonon (dei Clash), il musicista Tony Allen (dei Fela Kuti) e, ovviamente, l'ex Verve Simon Tong.

L'annuncio dell'imminente reunion ha provocato un'enorme eccitazione tra i fans dei Verve. A dispetto della strategia scelta dal management della band, consistente in un numero limitato di date dal vivo, temendo, nel frattempo, una eccessiva diminuzione nell'originario nucleo dei fans, i biglietti per il tour di sei date, previsto per novembre, sono stati venduti tutti, registrando un sold-out lampo, realizzato in meno di 20 minuti. La nuova pagina MySpace creata di recente dai Verve è stata visitata già 30.000 volte, durante le prime due settimane di esistenza. Questo fatto ha dato vita a una serie di voci, piuttosto insistenti, riguardo la possibilità di una data supplementare, che dovrebbe tenersi nella città natale del gruppo, Wigan, a quasi dieci anni di distanza dal loro ultimo concerto a Haigh Hall, il cui ricordo pare essere ancora piuttosto vivo tra i 40.000 fans che all'epoca vi hanno preso parte.

Il 21 ottobre i Verve hanno registrato e immesso in rete una Jam Session gratuita scaricabile dal sito della NME. Una unica traccia della durata di oltre 14 minuti che farebbe pensare ad un ritorno alle vecchie sonorità dei Verve tipicamente Psichedeliche.

Le prime date in UK hanno riscosso un grandissimo successo e quindi, poco dopo, i Verve hanno annunciato prima altre date in Gran Bretagna e poi altri concerti in giro per tutta l'Europa e a partire da maggio anche nel nord america. Già ci sono altre date fissate per l'estate 2008 e tra queste anche una in Italia il 16 luglio a Livorno per l' Italian Wave.

Il nuovo cd sarebbe dovuto uscire a maggio ma si sono verificati problemi con la casa discografica (EMI) e quindi l'uscita è stata rimandata ad agosto. Intanto sono stati annunciati alcuni titoli di canzoni che saranno presenti nell'album: Rather Be, Sit and Wonder, Judas, Apalachian Springs, Mona Lisa e Love is Noise. Alcune di queste tracce sono già state suonate nei Live in Gran Bretagna e nel nord america e proprio Love Is Noise è il primo singolo estratto dal nuovo album della band "Forth" che uscira il 18 agosto in UK e il 19 negli USA.

Il 25 agosto 2008 la band ha pubblicato l'album Forth, che una settimana dopo ha raggiunto la prima posizione nella UK Albums Chart. Dal disco sono stati estratti due singoli: Love is Noise, che ha guadagnato la quarta posizione in classifica, e Rather Be.

Terzo scioglimento (2009)

L'obbligo contrattuale imponeva ad Ashcroft di registrare un album solista, ma all'inizio non è parsa una minaccia per il futuro dei Verve, a detta di Jones. In realtà la band è rimasta inattiva per tutto il periodo finale del 2008, inducendo McCabe a dichiarare che "i Verve sono in vacanza".

McCabe e Jones hanno poi cominciato a portare avanti un loro progetto, formando i Black Ships.

Nell'agosto 2009 il Guardian ha riportato la notizia del terzo scioglimento della band.



Anno 1997, album Urban Hymns, Bitter Sweet Symphony




Bitter Sweet Symphony è un singolo del gruppo rock inglese The Verve, prima traccia dell'album Urban Hymns. Pubblicata come singolo il 16 giugno 1997, ha raggiunto la seconda posizione nella classifica inglese UK Singles Chart.

Il pezzo è stato inserito al 382° posto nella lista delle 500 migliori canzoni di tutti tempi secondo la rivista Rolling Stone. La canzone è nota altresì per la controversia legale riguardo il suo riff d'archi iniziale. La canzone è inserita nella colonna sonora nel finale del film Cruel Intentions. Nel 2003 la canzone è stata campionata per il brano Sweet soca music di Sugar Daddy in collaborazione con Mellow Marc.


Traduzione

E' una sinfonia dolcemara questa vita
che cerca di far coincidere gli estremi
che ti fà diventare schiavo del denaro e poi morire
ti porterò sull'unica strada che io abbia mai percorso
lo sai, quella che ti conduce nei luoghi in cui
tutte le cose si ritrovano

Nessun cambiamento, io non posso cambiare
io non posso cambiare, io non posso cambiare
ma io sono qui fermo nella mia posizione
io sono qui fermo nella mia posizione
ma io sono tra un milione di persone diverse
giorno dopo giorno
io non posso cambiare la mia posizione
No, no, no, no, no

io non pregherò mai
ma stanotte sono in ginocchio
ho bisogno di udire alcuni suoni che mi facciano riconoscere il dolore che c'è in me
lascio che la mia melodia risplenda, che purifichi la mia anima, mi sento libero ora
ma le strade sono pulite e non c'è nessuno che canti per me

Nessun cambiamento, io non posso cambiare
io non posso cambiare, io non posso cambiare
ma io sono qui fermo nella mia posizione
io sono qui fermo nella mia posizione
sono tra un milione di persone diverse
giorno dopo giorno
io non posso cambiare la mia posizione
No, no, no, no, no

E' una sinfonia dolcemara questa vita
che cerca di far coincidere gli estremi
che ti fà diventare schiavo del denaro e poi morire
ti porterò sull'unica strada che io abbia mai percorso
lo sai, quella che ti conduce nei luoghi in cui
tutte le cose si ritrovano


Nessun cambiamento, io non posso cambiare
io non posso cambiare, io non posso cambiare
ma io sono qui fermo nella mia posizione
io sono qui fermo nella mia posizione
sono tra un milione di persone diverse
giorno dopo giorno
io non posso cambiare la mia posizione
No, no, no, no, no


non posso cambiare la mia posizione
no, no, no, no, no,
non posso cambiare
non posso cambiare il mio corpo
no, no, no
 
Top
ermanno1984
view post Posted on 12/4/2010, 08:51     +1   -1




uh si questa me la ricordo, specie il video del tipo che camminava!!!

Grande ike!
 
Top
ikeike
view post Posted on 12/4/2010, 08:53     +1   -1




CITAZIONE (ermanno1984 @ 12/4/2010, 09:51)
uh si questa me la ricordo, specie il video del tipo che camminava!!!

Grande ike!

Purtroppo quel video non si riesce a postare per la solita storia della protezione.

Comunque canzone giusta per la giornata. Per taluni sweet e per altri bitter!!
<_<
 
Top
Sdrupi 120d
view post Posted on 12/4/2010, 08:57     +1   -1




stupenda questa! ero piccolo quando passava su tmc2 (o era già mtv?)
 
Top
view post Posted on 12/4/2010, 10:03     +1   -1
Avatar

God Member "Rodanata"

Group:
Admin & Webmaster
Posts:
8,450
Location:
220Mt sopra Pietra Ligure

Status:


eheh, finalmente un po' di sano britpop!!! :D

grandi verve, album bellissimo urban hymns!
 
Top
ikeike
view post Posted on 12/4/2010, 10:06     +1   -1




Sinceramente non ricordo quale tv fosse. Il mio più bel ricordo è legato a quando son stato in Inghilterra, ero arrivato da poco e appena entrato in un enorme centro commerciale (al tempo la nostra Fiumara non esisteva nemmeno nei progetti), sentivo in lontananza questa canzone sparata dalle casse del megastore della HMV (se non ricordo male). Fu una vera emozione.

CITAZIONE (Conrad79 @ 12/4/2010, 11:03)
eheh, finalmente un po' di sano britpop!!! :D

grandi verve, album bellissimo urban hymns!

quoto alla grandissima. Peccato per la poca continuità, ci son rimasto molto male quando si sono sciolti...
 
Top
ikeike
view post Posted on 13/4/2010, 15:29     +1   -1




I White Zombie sono stati un gruppo americano alternative metal, attivo dal 1985 fino al 1998. I primi successi sono stati ottenuti con l'album del 1992 La Sexorcisto: Devil Music, Vol. 1 e in particolare con il singolo Thunder kiss '65 che è stato inserito al 32° posto della classifica VH1 40 Greatest Metal Song e il brano è presente nel film Svalvolati on the road. Il loro successo proseguì con l'album Astro-Creep: 2000 del 1995, dove schizzò nelle vette delle classifiche mondiali il singolo More human than human. Nel 1996 quest'album venne remixato sotto il nome di Supersexy Suingin' Sound, ultimo album del gruppo; infatti Rob Zombie, leader del gruppo, decise di intraprendere una carriera solista che gli avrebbe poi portato un maggiore successo, esordendo tra l'altro come regista. I White Zombie si sono sciolti nel 1998.

Si sa pochissimo altro... Personalmente penso che una canzone così ci può anche stare in una compilation come questa. Una, toh, due. Non molte di più. In ogni caso sapendo che è destinata a finire in pochi minuti e dopo ce n'è un'altra che mi piace, l'ascolto anche volentieri.
Ma forse la mia è una mentalità un po' da vecchio, tipo quando ascoltavi le cassette col walkman. Tra il consumo delle batterie e lo sbattimento, alla fine ascoltavi sempre tutto un disco, senza saltare niente. -_-


O ero io ad essere così povero da non avere nemmeno i soldi per le batterie??? :D :D



moaning
Yeah, i am the astro-creep,
a demolition style hell american freak - yeah
i am the crawling dead,
a phantom in a box, shadow in your head - say
acid suicide - freedom of the blast,
read the fucker lies - yeah
scratch off the broken skin,
tear into my heart,
make me do it again

yeah, yeah, yeah, yeah, yeah-
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human

yeah, i am the jigsaw man
i turn the world around with a skeleton hand - say
i am electric head,
a cannibal core,
a television said - yeah
do not victimize,
read the motherfucker-psychoholic lies - yeah
into a psychic war,
i tear my soul apart and i eat it some more

yeah, yeah, yeah, yeah, yeah-
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human

yeah, i am the ripper man,
a locomotion mind,
love american style -yeah
i am the nexus one,
i want more life,
fucker i ain't done - yeah

more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human
more human than human

Mi rifiuto di tradurre.
 
Top
Sdrupi 120d
view post Posted on 13/4/2010, 15:56     +1   -1




oh questa mi piace :D
 
Top
249 replies since 20/3/2010, 08:54   9718 views
  Share